12/07/2017 – Il conflitto d’interesse vieta il rimborso delle spese legali al dipendente

Il conflitto d’interesse vieta il rimborso delle spese legali al dipendente

di Vincenzo Giannotti

 
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“In riforma della decisione della Corte territoriale, la Corte di cassazione con la sentenza 16396/2017, precisa come il diritto al rimborso delle spese legali dei dipendenti pubblici non rappresenti un diritto soggettivo, essendo le stesse condizionate ai seguenti principi:

• assenza di conflitto di interessi con l’amministrazione di appartenenza;

• in mancanza di un conflitto di interessi, al fine del ristoro delle spese sostenute dal dipendente assolto con formula piena, è imprescindibile la preventiva comunicazione sin dall’apertura del procedimento penale, non essendo possibile soddisfare la richiesta di rimborso ex post;

• anche in presenza di comunicazione ex ante e in assenza di un conflitto di interessi, l’onere a carico della Pa deve essere in ogni caso limitato, in quanto ogni spesa aggiuntiva deve contemperare le esigenze economiche dei dipendenti coinvolti per ragioni di servizio, con quelle di limitazione degli oneri posti a carico dell’amministrazione.

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