Con questa discussione si vuole lanciare un messaggio al Ministro Madia: preservare la PA. dal rischio già esistente di un controllo politico su dirigenti e funzionari. La lettera dell’ex Vice Sindaco di Padova dal titolo “Comuni, quando viene meno la necessaria separazione tra burocrazia e potere politico” è emblematica nell’evidenziare questo rischio attuale e concreto. Si tratta del caso di mala gestio e malaffare venuto alla luce all’indomani della rielezione del Sindaco del Comune di Abano Terme (Padova) finito subito arrestato. I fatti erano stati portati al pubblico dominio dal quotidiano patavino “I lmattino di Padova” il 23 giugno scorso v. link http://mattinopadova.gelocal.it/padova/cronaca/2016/06/22/news/arrestato-per-tangenti-luca-claudio-appena-rieletto-sindaco-di-abano-1.13705948. Sabato 30 luglio scorso viene pubblicata sul Gazzettino una lettera coraggiosa dell’ex Vice Sindaco di Padova Ivo Rossi che mette nero su bianco l’arroganza e la spregiudicatezza di una certa classe politica che se ne infischia delle leggi e ed esercita un potere politico amministrativo per fini estranei agli interessi della PA e dei cittadini, classe politica dimentica dei cittadini che sono fruitori dei servizi pubblici pagati profumatamente. Di questo malcostume ne fanno le spese gli onesti e i deboli, anche operatori della PA licenziati o dichiarati in esubero per i capricci di alcuni discutibili amministratori della “res pubblica”. Torneremo su questo argomento nei prossimi giorni… Alleghiamo copia della lettera in parola per una riflessione quanto mai opportuna sul tema della riforma dell’ordinamento della dirigenza pubblica in itinere.
