i “segretari comunali liberi” si contano e invitano i colleghi a farsi sentire

 

Segretari Comunali Liberi

SEGRETARI COMUNALI : Noi ci contiamo!

 Quella dei Segretari comunali è una categoria professionale piccola e molto divisa, che ha coltivato nel tempo un notevole individualismo .

Dopo la riforma del 1997, all’individualismo si è aggiunto l’antagonismo, spesso feroce, che ci ha portati a competere, l’uno contro l’altro, per le sedi più prestigiose…e non solo.

Lo scorso anno, inaspettatamente, un terzo della categoria si è trovata compatta a sottoscrivere una petizione on line per l’abolizione dello spoil system.

La petizione è stata inviata all’allora Governo Monti ed è stata sostanzialmente del tutto ignorata dalle forze governative e parlamentari.

Nel frattempo il quadro normativo per i segretari comunali si è aggravato notevolmente in quanto la Legge n.190/2012 li ha individuati, di norma, quali responsabili della prevenzione della corruzione nei propri enti. Un nuovo e gravoso compito attribuito senza alcuna tutela ed in barba alle convenzioni ONU e di Strasburgo che chiedevano agli Stati parti di assicurare al responsabile della prevenzione della anticorruzione “l’indipendenza necessaria a permettere di esercitare efficacemente le funzioni al riparo da ogni indebita influenza”. Molto gravi sono, poi, le conseguenze (vedi i commi 12-14 dell’art.1 della Legge n.190/2012) se il responsabile della prevenzione non prova di aver predisposto il piano anti corruzione e di aver vigilato per la sua attuazione.

Le conseguenze di questo scellerato quadro normativo non si sono fatte attendere e, senza neanche farne mistero, alcune amministrazioni hanno senza indugio allontanato i segretari comunali che avevano semplicemente e doverosamente tentato di svolgere questo ruolo nei propri enti.

Nel settembre scorso il gruppo “Segretari Comunali Liberi”, ostinato a far sentire la propria voce fortemente critica, si è ritrovato a Roma ed ha elaborato un documento che, senza avere la pretesa di essere completo e perfetto, ha unito colleghi di tutte l’età, di tutte le Regioni, di tutte le classi demografiche.

Il 25 ottobre, in occasione della XXX Assemblea Anci, gli ostinati segretari hanno consegnato il documento, insieme alla petizione che lo ha preceduto, al Presidente Anci Fassino, che ha ascoltato con interesse le preoccupazioni della categoria e si è impegnato a portare all’Ufficio Presidenza ANCI la proposta affinché possa essere esaminata, valutata e tradotta in un eventuale disegno di legge a cui i segretari comunali hanno chiesto di poter contribuire.

In vista di nuove iniziative che portino avanti la battaglia per l’abolizione dello spoil system e per gli obiettivi individuati nel documento approvato a Roma, è oggi necessario “contarsi”, capire quanti siano coloro che condividono gli obiettivi individuati e che siano disponibili a proseguire lungo la strada tracciata, ben consapevoli delle difficoltà che si incontreranno e, proprio per questo, ancor più decisi e determinati.

A tale scopo è stata elaborata una scheda per “censire” gli umori della categoria , che viene pubblicata nel gruppo FB “Segretari comunali liberi” e nel sito della Associazione Vighenzi,ed è stata attivata una apposita casella di posta elettronica (noallospoilsystem@gmail.com) a cui ogni collega potrà inviare la scheda compilata, sottoscritta e scannerizzata.

Da parte nostra ci impegniamo a diffondere i contenuti degli interventi solo in forma aggregata o anonima o previa autorizzazione del singolo segretario.

Dunque, coraggio colleghi, fatevi sentire, fateci sapere cosa pensate della nostra proposta in modo che si possa andare avanti nella battaglia a tutela della nostra professione al servizio delle autonomie locali.

 

I referenti:

Tommaso D’Acunzo              tommaso.segretariocomunale@gmail.com

Stefano Fedeli                        gaudens@libero.it

Maria Concetta Giardina       giardinamc@gmail.com

Massimo Salvemini                maxsalve@gmail.com

Carmela Cucca                       carmela.cucca@libero.it

 

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