Campagne elettorali: nuove FAQ sul divieto di comunicazione istituzionale

tratto da  www.agcom.it

Campagne elettorali: nuove FAQ sul divieto di comunicazione istituzionale

Domande frequenti sul divieto di comunicazione istituzionale durante le campagne elettorali

In questo documento si forniscono alcune risposte alle domande più frequenti sul divieto di comunicazione istituzionale durante la campagna elettorale, previsto dall’articolo 9 della legge 28 del 2000, alla luce degli orientamenti dell’Autorità finora adottati. Lo scopo è di chiarire il significato e la portata di tale divieto, nonché le possibili sanzioni in caso di violazione.

Si precisa, tuttavia, che le indicazioni fornite in questo documento non vincolano le valutazioni e le decisioni che l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni potrà assumere in futuro in relazione a casi concreti e specifici.

​Sommario

  • disciplina generale
  • soggetti a cui si applica il divieto
  • attività a cui si applica il divieto
  • periodo di divieto
  • deroghe al divieto
  • procedimento sanzionatorio e adeguamento spontaneo

 

Disciplina generaleInizio pagina

Come è disciplinata la comunicazione delle pubbliche Amministrazioni in periodo elettorale?

Quali sono le finalità del divieto di comunicazione istituzionale?

Soggetti a cui si applica il divietoInizio pagina

A quali pubbliche Amministrazioni si riferisce il divieto di comunicazione istituzionale durante il periodo elettorale?

Quali Enti e soggetti sono esclusi dalla norma?

Attività a cui si applica il divietoInizio pagina

Quali attività di comunicazione delle pubbliche Amministrazioni sono considerate nell’articolo 9 e per quali finalità?

Esiste una differenza tra l’attività di informazione e di comunicazione istituzionale della pubblica Amministrazione per il divieto recato dall’art.9?

Nelle attività di comunicazione individuate dalla legge 150/00 e vietate dall’articolo 9 della legge 28/00, si considerano tutte le comunicazioni della pubblica Amministrazione, anche quelle interne e con quale mezzo di trasmissione?

Qual è l’ambito di applicazione del divieto di comunicazione istituzionale recato dall’art. 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28?

È sempre vietata l’organizzazione di eventi durante il periodo di divieto previsto dall’art. 9 della legge n. 28/2000?

Possono le piattaforme digitali trasmettere contenuti istituzionali rilevanti per l’articolo 9?

Ai fini dell’applicazione del divieto le attività dei singoli titolari di cariche pubbliche possono essere imputate alla pubblica Amministrazione di cui fanno parte?

L’utilizzo dei social media da parte di soggetti istituzionali può assumere rilevanza ai fini del divieto di comunicazione istituzionale?

In quali casi un profilo social privato di un soggetto istituzionale può essere considerato riconducibile all’Ente pubblico e come tale rilevante ai fini dell’applicazione del divieto di comunicazione istituzionale?

La trasmissione integrale su canali televisivi e sul web delle riunioni degli organi consiliari degli Enti territoriali rientra nell’ambito di applicazione del divieto di comunicazione istituzionale?

Periodo di divietoInizio pagina

Da quando decorre il divieto di comunicazione istituzionale?

Nel caso di elezioni che interessano l’intero territorio nazionale (elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato, elezioni europee, referendum statali, elezioni che hanno portata nazionale coinvolgendo oltre il venticinque per cento dell’elettorato nazionale), il divieto di comunicazione istituzionale vige per tutte le pubbliche Amministrazioni?

Nel caso di elezioni che interessano solo una parte del territorio nazionale (elezioni regionali, elezioni comunali, referendum locali), quali Amministrazioni pubbliche sono soggette al divieto di comunicazione istituzionale?

Quando si verifica una sovrapposizione cronologica di consultazioni elettorali, i periodi di par condicio elettorale si sovrappongono?

Regioni e Province, nel caso di elezioni riguardanti uno o più Comuni del proprio territorio, sono soggette al divieto di comunicazione istituzionale?

In caso di consultazioni di carattere locale, a quali principi devono attenersi gli Enti locali territorialmente limitrofi a quelli nei quali si svolgono consultazioni elettorali, incluse la Provincia e la Regione di cui fanno parte?

Nel caso di elezioni che interessano solo una parte del territorio nazionale coinvolgendo una percentuale di votanti inferiore al venticinque per cento degli aventi diritto al voto, a quali principi deve attenersi la comunicazione istituzionale delle Amministrazioni centrali dello Stato diffusa su tutto il territorio nazionale?

Deroghe al divietoInizio pagina

In quali casi le pubbliche Amministrazioni possono derogare al divieto di comunicazione istituzionale nel periodo elettorale?

Cosa deve intendersi per indispensabilità della comunicazione?

Cosa deve intendersi per impersonalità della comunicazione?

Procedimento sanzionatorio e adeguamento spontaneoInizio pagina

Quale sanzione si applica in caso di violazione del divieto di comunicazione istituzionale?

Qualora sia accertata la violazione dell’articolo 9, può la Pubblica Amministrazione nel corso dell’istruttoria procedimentale porre rimedio alla causata lesione?

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