Bozza del CCNL dell’Area della dirigenza delle funzioni locali – una nota di FPCGIL, CISLFP, UILFPL indirizzata al presidente di ARAN
Gentile Presidente,
con riferimento alla nuova bozza del CCNL dell’Area della dirigenza delle funzioni locali, siamo a chiederLe la convocazione di un incontro, con la presenza del Comitato di settore, anche in videoconferenza, quale presupposto per confronto sul testo inviato e per una riflessione sullo stato di prosecuzione del confronto per il rinnovo contrattuale.
Desideriamo, però, fin d’ora manifestare la nostra insoddisfazione per i contenuti ricevuti che evidenziano ancora una volta la volontà degli enti e delle amministrazioni di disattendere lo spirito dei D.Lgs 74/2017 e del D.Lgs 75/2017, volto a migliorare il livello della partecipazione e del confronto sindacale sulle materie inerenti l’organizzazione del lavoro e degli uffici che impattano direttamente sulla gestione del rapporto di lavoro della dirigenza, aumentando anche per questa via la trasparenza e la correttezza delle procedure inerenti l’attribuzione degli incarichi dirigenziali e la possibilità del loro corretto svolgimento.
Nella bozza di contratto non si rinviene ancora un livello di contrattazione e di confronto utile a tutelare il lavoro della dirigenza. In uno scenario economico e sociale particolarmente grave riteniamo che il ruolo dei dirigenti delle funzioni locali, dei dirigenti della P.T.A. e dei segretari comunali e provinciali vada valorizzato, salvaguardando la separazione fra attività di indirizzo politico e attività di gestione amministrativa che è alla base dei principi di buon andamento e di imparzialità delle pubbliche amministrazioni, richiamati dalle lettere dell’art. 97 della Costituzione, troppe volte compromessi dalle riorganizzazioni selvagge e dalle scelte di carattere fiduciario operate dagli organismi di vertice delle diverse amministrazioni.
