24/05/2017 – L’errata verifica del segretario comunale sulla presentazione delle liste evita al candidato l’esclusione

L’errata verifica del segretario comunale sulla presentazione delle liste evita al candidato l’esclusione

di Daniela Casciola

 

“L’onere imposto dalla norma di rilasciare una «ricevuta dettagliata» obbliga il segretario a effettuare una verifica puntuale circa la rispondenza tra quanto presentato e quanto dallo dichiarato. 

Ha aggiunto il Tar che pur non essendo l’attività del segretario comunale sovrapponibile a quella della Commissione elettorale, è indubitabile che la legge assegni allo stesso un ruolo di filtro nel complesso procedimento di presentazione delle liste, ruolo cui si riconnettono, quanto meno, oneri di diligenza e precisione nell’attestazione di quanto si dichiara essere stato ricevuto. 

L’errata indicazione, da parte del segretario comunale, della completezza della documentazione giustifica pertanto la scusabilità dell’errore del candidato e, di conseguenza, la possibilità di presentazione tardiva della regolarizzazione dell’accettazione della candidatura.”

QUI LA SENTENZA DEL TAR LOMBARDIA

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