23/07/2019 – Nel quadro generale anche le risorse vincolate

Nel quadro generale anche le risorse vincolate  

di P. Ruf. – Il Sole 24 Ore – 22 Luglio 2019
Con due nuovi riquadri aggiunti al “quadro generale riassuntivo” cambia il calcolo dell’ equilibrio di bilancio, per tener conto degli accantonamenti e delle risorse vincolate nel bilancio. Al prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione inoltre dovranno essere allegati i dettagli delle risorse accantonate, vincolate e destinate agli investimenti.
Le novità sui saldi di competenza finanziaria approvate con l’ undicesimo decreto correttivo dell’ armonizzazione contabile, sebbene per il primo anno abbiano soltanto una finalità conoscitiva, saranno da applicare già dal rendiconto dell’ esercizio 2019, per cui è utile iniziare subito a comprenderne la portata. Il primo nuovo saldo denominato “equilibrio di bilancio”, esposto nel quadro generale riassuntivo, serve a tenere conto degli effetti, generati sulla gestione di competenza, dalla destinazione delle risorse a costituire gli accantonamenti previsti dalle leggi e dai principi contabili e al rispetto della disciplina sui vincoli (articolo 187, comma 3-ter Tuel. Questo equilibrio si calcola sottraendo al risultato di competenza (avanzo o disavanzo) le risorse accantonate nella parte spesa (stanziamenti definitivi al netto del fondo di anticipazione di liquidità, già considerato nell’ equilibrio di competenza) e le risorse vincolate di competenza non ancora impegnate al 31 dicembre.
Con l’ ulteriore saldo denominato “equilibrio complessivo” si considerano anche gli aumenti o le riduzioni degli accantonamenti effettuati, per prudenza e nel rispetto dei principi contabili, dopo la chiusura dell’ esercizio o dopo i termini previsti per le variazioni di bilancio. Quest’ ultimo equilibrio è dunque pari alla somma algebrica tra l’ equilibrio di bilancio e il saldo delle variazioni degli accantonamenti effettuate in sede di rendiconto. I due saldi, distinti fra parte corrente e capitale, sono rappresentati anche nel prospetto “classico” degli equilibri.
Per chiarire la modalità di redazione dei nuovi riquadri viene fatto richiamo ai dati riportati nei dettagli delle risorse accantonate, vincolate e destinate agli investimenti, che diventano allegati obbligatori al prospetto del risultato di amministrazione. Si tratta di elenchi con le informazioni già previste all’ interno della relazione sulla gestione. Nell’ allegato delle risorse accantonate sono da riportare i fondi anticipazione di liquidità, perdite società partecipate, contenzioso, crediti di dubbia e difficile esazione ed altri accantonamenti. Per ognuno vanno indicate le risorse: accantonate al 1° gennaio, iscritte nelle entrate, stanziate in spesa, variate dopo il 31 dicembre in sede di rendiconto, nonché le risultanze a fine esercizio. Nel prospetto dei vincoli occorre indicare il capitolo del bilancio gestionale/Peg di imputazione dell’ entrata vincolata (e delle relative spese) con la descrizione. L’ ultimo allegato dettaglia le entrate destinate ad investimenti, con l’ indicazione del dettaglio dei capitoli di entrata.

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