21/03/2016 – Richiesta urgente di incontro per la ricerca di soluzioni condivise in merito alle problematiche giurisprudenziali scaturite dalle precedenti regole di partecipazione ai corsi di specializzazione (SpeS e SeFA), nonché per la programmazione

Roma, 15/03/2016

           Oggetto: Richiesta urgente di incontro per la ricerca di soluzioni condivise in merito alle problematiche giurisprudenziali scaturite dalle precedenti regole di partecipazione ai corsi di specializzazione ( SpeS e SeFA ), nonché per la programmazione dei percorsi formativi per l’anno 2016.

 

            La scrivente OS in rappresentanza della sigla Diccap (snalcc-Fenal-Sulpm) firmataria del vigente contratto dei Segretari Comunali e Provinciali,con la presente chiede la convocazione urgente dei Sindacati di categoria per discutere delle seguenti problematiche:

 

1) sent. n. 965/2016 del Consiglio di Stato con la quale si stabilisce che i requisiti per la partecipazione ai corsi di specializzazione per i Segretari Comunali (SpeS e SeFA), devono essere posseduti alla data di scadenza del bando in sintonia con quanto stabilisce l’art. 2, comma 7 del D.P.R. 487/1994; Ordinanza del Consiglio di Stato n.803/2016 con cui si concede la sospensiva alla Segretaria Comunale Federica Sementilli..

Credo sia utile e necessario assumersi congiuntamente (avendone congiuntamente determinato i presupposti per i ricorsi a seguito di confronto e trattativa) la responsabilità di ricercare soluzioni che evitino la prosecuzione dei numerosi contenziosi in corso che, alla luce della sentenza n. 965/2016, si avvieranno sicuramente ad esito favorevole in favore dei ricorrenti, facendone comunque scaturire ordinanze sospensive come quella della collega Sementilli.

2) Problematiche inerenti i requisiti e le modalità di partecipazione ai corsi di alta formazione ed ai Master Universitari di 2° livello.

Con riferimento alla formazione di cui sopra, si sono riscontrate molteplici problematiche inerenti sia i requisiti di partecipazione, che le modalità di accesso. Già in tempi non sospetti avevo richiesto di ricercare soluzioni che evitassero che nel medesimo anno di formazione ci fossero Segretari comunali che partecipavano contemporaneamente a più attività formative; infatti avevo fatto presente che si erano verificati casi di partecipazione di Segretari Comunali allo SpeS, al corso di alta formazione ed al Master MaGo di 2° livello. La soluzione individuata, pur avendo soddisfatto appieno questa esigenza, ha creato situazioni paradossali avendo previsto l’esclusione dal Master di 2° livello a chi negli anni precedenti aveva frequentato un corso di alta formazione. Ora io mi chiedo e vi chiedo come si può paragonare un Master di 2° livello ( 7 settimane di residenzialità con sviluppo di numerosi argomenti e stesura di tesine finali) con un corso di alta formazione ( 3 fine settimana, venerdì dalle 10,00 alle 18 – con pause – e sabato dalle 9,00 alle 13,30 – con pausa- ?

Inoltre ho trovato mortificante lo stabilire un limite di Età (57 anni) quando lo Stato ci chiede di lavorare fino a 67 anni . Ai colleghi ultra cinquantasettenni chi gli garantirà la formazione in considerazione del continuo turbinio di norme che vengono sfornate giornalmente in materia di gestione degli Enti locali? Non potendo intervenire all’incontro convocato per il 17 dicembre 2015,  avevo cercato di dare un mio contributo inviando un documento che risolveva parzialmente  alcune problematiche riscontrate, ma totalmente disatteso.

3) Ritengo sia utile ed urgente avviare il confronto sulla formazione 2016 a tutto raggio, dall’organizzazione di un nuovo SpeS per i colleghi  che hanno maturato il requisito dei due anni e che non sono potuti rientrare nello SpeS 2015, alla formazione dei Segretari Comunali. A proposito di quest’ultima, ritengo utile ed opportuno considerare la possibilità di decentrare la formazione tramite organizzazione di Master di 2° livello a livello regionale, non residenziale. Attraverso la stipula di convenzioni con le Università per la gestione di questi, si potrebbe garantire la partecipazione a più segretari comunali utilizzando le risorse che si andrebbero a risparmiare dalle enormi spese per la residenzialità di pochi presso la ex SSAI.

Chiedo, infine, ed auspico che, qualora ci si determini per l’accoglimento della richiesta di incontro allo stesso sia assicurata la presenza del Ministro o quantomeno del Sottosegretario Bocci e del Capo Dipartimento Dott.ssa Belgiorno per conoscere la loro posizione in merito alle questioni oggetto di discussione che rivestono carattere di estrema importanza ed urgenza anche con riferimento al momento storico che vede coinvolti i Segretari Comunali..

In attesa di salutarvi personalmente porgo cordiali saluti.

                                                                                             

                                                                             PER IL CO-COORDINATORE NAZIONALE                                                                                             RESPONSABILE SETTORE AUTONOMIE LOCALI                                                                                            DOMENICO DE GRANDIS    

IL DELEGATO ALLA CONTRATTAZIONE PER I

    SEGRETARI COMUNALI  E PROVINCIALI

                   Giampiero VANGI

            

                                              

 

 

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