Pieni poteri alla Pa nella valutazione degli incarichi extra
di Michele Nico
Il principio di esclusività del rapporto di lavoro nel pubblico impiego vincola il dipendente a destinare tutte le sue energie e capacità alle funzioni alle quali è chiamato. Ne discende che l’ente ha il potere discrezionale di valutare la compatibilità dell’incarico esterno del dipendente con gli obblighi inerenti al suo status, nel rispetto del principio di buon andamento della Pa.
Con la sentenza n. 794/2019 il Consiglio di giustizia amministrativa per la Sicilia ha fatto chiarezza su questo argomento, dando importanza prioritaria al principio di esclusività costituzionalmente garantito, che si sostanzia nel dovere del dipendente di dedicare interamente all’ufficio la propria attività lavorativa, senza disperdere le proprie energie in attività esterne e ulteriori rispetto al rapporto di impiego.
