13/09/2023 – Delibera indirizzi bilancio di previsione

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LA GIUNTA COMUNALE

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Delibera di quantificazione delle somme impignorabili

Delibera costituzione delegazione trattante

 

Visto il principio contabile applicato della programmazione all. 4/1 al d.Lgs. n. 118/2011 e in particolare il paragrafo 9.3.1 Il processo di bilancio degli enti locali che dispone:

Il processo di bilancio degli enti locali diversi da quelli considerati nei paragrafi successivi (…) è avviato entro il 15 settembre di ciascun esercizio con l’invio ai responsabili dei servizi:

– dell’atto di indirizzo per la predisposizione delle previsioni di bilancio, elaborato in coerenza con le linee strategiche ed operative del DUP (anche se non ancora approvato dal Consiglio) e tenuto conto dello scenario economico generale e del quadro normativo di riferimento vigente, predisposto dall’organo esecutivo con l’assistenza del Segretario comunale e/o del Direttore Generale ove previsto;

Richiamato l’art. 151, c. 1, D.Lgs. n. 267/2000, in base al quale “Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i princìpi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni”;

Ricordato che il DUP si compone di due sezioni:

  • la Sezione Strategica (SeS), la quale ha un orizzonte temporale di riferimento che coincide con quello del mandato amministrativo, sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato, Mission, Vision e indirizzi strategici dell’ente, in coerenza con la programmazione di Governo e con quella regionale. Tale processo è coadiuvato da un’analisi strategica delle condizioni interne ed esterne all’ente, sia in termini attuali sia in termini prospettici, così che l’analisi degli scenari possa rilevarsi utile all’amministrazione nel compiere le scelte più urgenti e appropriate.
  • la Sezione Operativa (SeO), che ha una durata pari a quella del bilancio di previsione, ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento di supporto al processo di previsione di indirizzi e obiettivi previsti nella Sezione Strategica.
Questa, infatti, contiene la programmazione operativa dell’ente, avendo a riferimento un arco temporale triennale. Per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere.
I programmi rappresentano dunque il cardine della programmazione, in quanto, costituendo la base sulla quale implementare il processo di definizione degli indirizzi e delle scelte, sulla base di questi verrà predisposto il PEG e affidati obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi. La Sezione Operativa infine comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio.


Richiamate:

la deliberazione del consiglio comunale n. _____, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Documento unico di programmazione ___ e ssmmii;

la deliberazione di Consiglio comunale n. ____, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata approvata la nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione ___;

Atteso che la prima fase dell’iter di formazione del bilancio è rappresentata dall’adozione da parte dell’organo esecutivo di un atto di indirizzo al responsabile finanziario ed ai responsabili di servizio per la formulazione delle previsioni;

Preso atto che sulla base delle nuove disposizioni:

  • entro il 15 settembre il responsabile finanziario deve predisporre e trasmettere un bilancio tecnico completo dei prospetti inerenti gli equilibri di bilancio, il fondo crediti di dubbia esigibilità ed il fondo pluriennale vincolato ai responsabili di servizio al fine di raccogliere le richieste di modifica/integrazione alle previsioni;
  • entro il 5 di ottobre i singoli responsabili devono formulare le proprie richieste di previsione, con l’avvertenza che in caso di mancato riscontro si confermano gli stanziamenti inseriti nel bilancio tecnico;

Ritenuto, alla luce della normativa vigente e dello scenario economico generale, di indicare ai responsabili dei servizi gli indirizzi per la formulazione delle previsioni di bilancio per il triennio 2024-2026;

Ritenuto di provvedere in merito

Visto il d.Lgs. n. 267/2000;

Visto il d.Lgs. n. 118/2011;

Visto lo Statuto Comunale;

Visto il vigente Regolamento comunale di contabilità;

A votazione unanime e palese, 

DELIBERA

1- DI PRENDERE ATTO del nuovo iter di formazione del bilancio di previsione introdotto dal DM economia e finanze del 25 luglio 2023 di modifica del pc all. 4/1 al d.lgs. 118/2011; 

2- DI FORNIRE al responsabile del servizio finanziario e ai responsabili di servizio i seguenti indirizzi per la formulazione delle previsioni e la predisposizione del bilancio:

Ambito Indirizzo
Imposizione tributaria Individuazione del gettito atteso sulla scorta delle attuali aliquote modifiche alle aliquote e tariffe dei tributi locali  per le quali non si prevedono aumenti. 
Gestione del patrimonio valorizzazione del patrimonio e miglioramento dei livelli di redditività, anche attraverso sinergie con soggetti privati;miglioramento del livello di manutenzione del patrimonio in grado di garantire un impiego ottimale delle risorse, anche attraverso il ricorso a forme gestionali esterne ovvero a forme di volontariato.
Servizi a domanda individuale Determinazione del livello di copertura delle spese dei servizi a domanda individuale
Riscossione  Valutazione delle possibili azioni volte a migliorare la capacità di riscossione, quali ad esempio:modifiche nell’organizzazione dei servizi volte a limitare il rischio di insoluto;modifiche ai tempi di riscossione delle entrate volte a rendere concomitante l’utilizzo del servizio ed il suo pagamento;immediata attivazione di politiche volte a sollecitare il credito;valutazione della migliore forma di gestione del servizio di riscossione coattiva;valutazione esternalizzazione di servizi con conseguente traslazione sul privato del rischio di insoluto
Personale individuazione delle risorse da destinare a nuove assunzioni a copertura del turn over o ad incremento dei posti, nonché delle risorse da destinare alla contrattazione decentrata
Consumi intermedi Invarianza ovvero riduzione della spesa per i consumi intermedi, anche attraverso un miglioramento della capacità di programmazione del fabbisogno
Acquisizione di lavori, beni e servizi Previa individuazione dei fabbisogni, ricorso ad accordi quadro al fine di garantire maggiore flessibilità in spesa in relazione alle risorse disponibili e alle esigenze dell’ente.
Mappatura della spesa Indirizzi affinché le spese correnti siano distinte tra: obbligatorie e discrezionali (anche in relazione alle funzioni fondamentali dell’ente)Maggiore attenzione dovrà altresì essere posta alla distinzione tra spese ricorrenti e non ricorrenti, anche in relazione alle correlate entrateRicognizione dei contratti pluriennali in essere al fine di determinare la rigidità della spesa
Formulazione delle proposte di previsioni L’analisi diretta alla formulazione delle proposte dovrà essere svolta attraverso una attenta valutazione circa le reali capacità di impegno delle risorse. Per questo le previsioni dovranno superare l’approccio “incrementale” e/o il criterio della spesa storica bensì prendere a riferimento:le somme impegnate nel corso dell’ultimo esercizio chiuso;eventuali aumenti degli stanziamenti di spesa dovranno essere giustificati sulla base degli adeguamenti prezzi, dell’aumento dei livelli di servizi o da attivazione di nuovi servizi
Investimenti Valutare la realizzazione degli investimenti attraverso il reperimento di contributi esterni o da forme di partenariato pubblico privato al fine di evitare l’esborso di risorse proprie e  snellire i tempi di realizzazione dell’opera
Oneri indotti dai nuovi investimenti Come già espressamente previsto dall’art. 200, comma 1 del Tuel, ogni progetto connesso alla realizzazione di nuove opere dovrà essere accompagnato dalla quantificazione delle maggiori spese correnti connesse alla sua gestione/manutenzione
Previsioni di cassa I responsabili della gestione, in relazione alle risorse a ciascuno assegnate, sono chiamati a formulare le previsioni di cassa (sia per l’entrata che per la spesa). In parte spesa, relativamente a ciascun capitolo di propria pertinenza, con esclusione delle spese relative alle competenze fisse e accessorie da corrispondere al personale, sono tenuti, a predisporre ed aggiornare, contestualmente all’assunzione del medesimo impegno, un apposito piano finanziario pluriennale dei pagamenti, sulla base del quale ordinano e pagano le spese.
Equilibri In caso di sbilancio tra entrate e spese, dovrà privilegiarsi una politica di contenimento delle spese discrezionali non contrattualizzate. I responsabili sono chiamati ad individuare le spese “aggredibili” e solo se necessario si valuterà una revisione delle aliquote e tariffe dei tributi locali

3- DI TRASMETTERE entro il 15 settembre 2023 il presente atto ai responsabili dei servizi, come previsto dal paragrafo 9.3.1 Il processo di bilancio degli enti locali, del Principio contabile applicato concernente la programmazione di cui all’allegato 4/1 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118.

Successivamente, con separata ed unanime votazione favorevole resa in forma palese, valutata l’urgenza di provvedere,

DELIBERA

4- DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’articolo 134, comma 4, del d.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.

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