08/09/2020 – Misure di contenimento prorogate al 30/9

Misure di contenimento prorogate al 30/9

Via libera alla riapertura delle scuole e al ricongiungimento delle coppie che vivono in Stati diversi. Niente sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario per chi arrivi in Italia per partecipare a manifestazioni sportive e fieristiche di livello internazionale. Sono questi i tre flebili allentamenti delle misure di contenimento previste dal dpcm 7 agosto 2020 che vengono prorogate fino al 30 settembre dal nuovo decreto di palazzo Chigi in vigore da oggi.

La ripresa delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado viene messa nero su bianco, stabilendo che gli istituti debbano predisporre ogni misura utile all’avvio e al regolare svolgimento dell’anno scolastico 2020-2021 sulla base delle indicazioni operative dell’Istituto superiore della sanità.
Restano vietati gli spostamenti verso i 17 Paesi della black list: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, a cui si sono aggiunti dal 16 luglio Kosovo, Montenegro e Serbia e la Colombia dal 13 agosto. Il divieto di spostarsi verso questi paesi, oltre che per esigenze di lavoro, urgenza, salute, studio e rientro nel proprio domicilio sarà possibile anche per raggiungere il domicilio di una persona anche non convivente con cui si abbia una relazione affettiva stabile.
Inoltre, come detto, non vi saranno obblighi di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario (sempre a condizione che non siano insorti sintomi da Covid 19) per chi arrivi in Italia per ragioni indifferibili, inclusa la partecipazione a manifestazioni sportive e fieristiche di livello internazionale. Questa esenzione va ad aggiungersi a quelle già previste per il personale viaggiante, per l’equipaggio dei mezzi di trasporto, per gli ingressi per motivi di lavoro e per i movimenti da e per San Marino e Città del Vaticano.
 
Le prescrizioni del dpcm che restano in vigore
A parte le novità di cui sopra, restano in vigore tutte le misure restrittive disposte dal governo nel mese di agosto con il dpcm rimasto in vigore fino a ieri ma anche con le ordinanze del ministro della salute Roberto Speranza del 12 e 16 agosto. Dalla chiusura delle discoteche a quelle degli stadi, dall’obbligo di tampone per chi rientri in Italia da Spagna, Grecia, Malta e Croazia all’obbligo di usare le mascherine anche all’aperto dalle ore 18 alle ore 6 nei luoghi maggiormente soggetti al formarsi di assembramenti.
 
Trasporto pubblico locale
Il dpcm recepisce in allegato le linee guida del Mit sul contenimento della diffusione del Covid nel trasporto pubblico locale approvate dalla Conferenza unificata il 31 agosto scorso (si veda ItaliaOggi del 2/9/2020). Bus, tram e metropolitane potranno viaggiare fino all’80% della capienza prevista. Una chance condizionata alla presenza a bordo di un sufficiente ricambio d’aria anche sulle vetture e sui tram di vecchia generazione che potranno viaggiare permanentemente con i finestrini aperti. Negli scuolabus si potrà arrivare fino al 100% della capienza ma a condizione che la permanenza degli alunni sul mezzo non sia superiore ai 15 minuti. Il percorso casa-scuola-casa degli scuolabus dovrà essere quotidianamente programmato in modo da evitare che le vetture siano occupate al massimo della capienza per più di 15 minuti. In caso di scarsità di mezzi o di elevato numero di studenti iscritti al servizio di scuolabus, i comuni, sentite le scuole e d’intesa con le regioni, potranno modulare le fasce orarie del trasporto scolastico «non oltre le due ore antecedenti l’ingresso usuale a scuola e un’ora successiva all’orario di uscita previsto».

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto