Illegittima la «posizione organizzativa» che cambia la gerarchia
di Vincenzo Giannotti
“Pur in presenza di una categoria D, il sindaco ha conferito l’incarico di responsabile di servizio a un dipendente di categoria C cui era collegata la relativa retribuzione di posizione. Contro la decisione del sindaco, di estromissione a responsabile del servizio, ricorre in sede civile la dipendente di categoria più elevata, tanto che il Tribunale con sentenza definitiva, in quanto non impugnata, riconosce alla stessa le differenze retributive corrispondenti al mancato pagamento dell’indennità accessoria di funzione, nei limiti fissati dal vigente contratto collettivo di settore. A fronte del risarcimento del danno, la Corte dei conti, Sezione giurisdizionale per la Regione siciliana, con la sentenza n. 658/2017 condanna il sindaco per il danno erariale causato al Comune.”
