Sblocca cantieri: “Subito i concorsi per i segretari comunali. La categoria è pronta al ricorso contro l’apertura ai vicesegretari ”
La categoria è pronta al ricorso contro l’apertura ai vicesegretari ” Dallo Sbloccacantieri allo SbloccaSegretari il passo sembra breve … peccato che tra le righe dell’emendamento sulla “Accelerazione procedure concorsuali segretari comunali”, ci siano norme che non servano a sbloccare nulla, ma solo a creare strappi in un sistema che è già ammalorato.
Ci preoccupa la previsione del comma 5, del testo che sarà discusso in Senato domani, che prefigura una apertura ai vicesegretari. Esprimiamo la nostra assoluta contrarietà a questa ipotesi, chiediamo che il comma 5 sia depennato e che si avviino velocemente le procedure concorsuali per l’accesso all’Albo e per l’avanzamento di carriera, anziché fare ricorso ai vicesegretari. E lo suggeriamo anche al fine di scongiurare azioni legali da parte di centinaia di colleghi che, trovandosi in fascia C, da anni, legittimamente, aspettano i concorsi per fare carriera.
È questa la posizione del Dipartimento Segretari comunali del sindacato Fedir di FEDIRETS , in merito al dl Sbocca Cantieri, il cui esame è stato rinviato a domani per i problemi sorti a livello politico.
Se la ratio della disposizione è solo quella di fronteggiare una situazione di emergenza (mancanza di segretari comunali), la formulazione della norma deve essere radicalmente rivista per scongiurare effetti distorti ed aberranti per la categoria. Con la previsione del comma 5 si conseguono risultati sconcertanti e incongruenti con il sistema normativo che disciplina la progressione di carriera dei segretari. Oltre alla gravissima penalizzazione per i segretari di fascia C, che sono coloro i quali possono fare progressione di carriera, andando a ricoprire i posti vacanti, il generico riferimento ai vicesegretari consentirebbe lo svolgimento delle delicate funzioni amministrative anche a personale fuori ruolo, ovvero esterni alla pubblica amministrazione.
Denunciamo che la situazione di emergenza che ora si vuole affrontare è frutto di una deliberata politica di differimento delle procedure per l’immissione in ruolo di nuovi segretari, oggi peraltro avviate per numeri assolutamente irrisori e risibili rispetto alle reali necessità.
Da mesi il Dipartimento Segretari di FEDIR ha presentato proposte all’Albo Nazionale, Al Ministro dell’Interno, ad ANCI ed UPI per affrontare seriamente la grave carenza di segretari, ma tutti gli appelli sono caduti nel vuoto.
Pertanto, i segretari comunali chiedono a gran voce un sollecito avvio dei concorsi anche nell’interesse degli enti locali che hanno bisogno di personale altamente qualificato e preannunciano una pioggia di ricorsi contro soluzioni tampone che mortificano la loro professionalità e minano l’efficienza delle amministrazioni.
