04/02/2020 – Scade il 27 febbraio la finestra per inviare le richieste per l’adeguamento antincendio delle scuole

Scade il 27 febbraio la finestra per inviare le richieste per l’adeguamento antincendio delle scuole
La Rivista del Sindaco  04/02/2020 Scadenze
Dallo scorso venerdì 24 gennaio, gli enti locali possono inviare le richieste per ottenere contributi da destinare all’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici pubblici designati all’uso scolastico. Nello stesso avviso pubblicato dal Miur, si mette in evidenza il 27 febbraio come giorno ultimo per inviare le richieste.
Al fine di contribuire all’adeguamento delle norme antincendio nelle scuole, sono stati stanziati 98 milioni di euro, che finiranno nelle casse degli enti locali proprietari di edifici scolastici, censiti dalla Snaes (Sistema nazionale anagrafe edilizia scolastica), per consentirne il citato adeguamento. I 98 milioni si vedono ripartiti in 70% a favore dei Comuni e/o Unioni di Comuni, e solo il 30% assegnati a Province e Città Metropolitane, con un importo massimo del contributo pari a 100mila euro, per gli interventi in riferimento ad edifici scolastici che ospitano scuole secondarie di secondo grado, ovvero quelle che si occupano del secondo ciclo di istruzione.
Sarà il legale rappresentante dell’ente locale interessato (o il suo delegato) a dover far giungere la candidatura entro le ore 15:00 del 27 febbraio. Per fare ciò si deve usare esclusivamente la piattaforma informativa, tramite il link:
https://www.istruzione.it/edilizia_scolastica/fin-antincendio.shtml
Se la richiesta di contributo riguarda diversi edifici scolastici di proprietà dell’ente pubblico, questo si dovrà premunire per presentare una candidatura distinta per ogni edificio, in caso contrario le sue richieste saranno scartate e sarà escluso dalla presente procedura. Entro 30 giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature, un decreto del Direttore della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale si occuperà di approvare le candidature e pubblicare due distinte graduatorie: una per i Comuni e le Unioni Comuni e una per le Provincie e Città metropolitane per Regione.
Articolo di Gianluca Galli

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto