02/09/2020 – Sui mezzi a meno di un metro

Le linee guida Mit sul tpl. Scuolabus al 100% della capienza per massimo 15 minuti
Sui mezzi a meno di un metro
Basterà autocertificare di essere congiunti o conviventi
di Francesco Cerisano

Un’autodichiarazione per dribblare l’obbligo di distanziamento sui mezzi pubblici. I congiunti, nonché tutti coloro che vivono sotto lo stesso tetto o intrattengono rapporti interpersonali stabili saranno esonerati dal rispetto della distanza di sicurezza di un metro su bus, metropolitane, tram e treni del trasporto pubblico locale. Nel caso venga accertata la violazione della distanza minima, si potrà evitare la sanzione autocertificando la relazione che consente di derogare al distanziamento (rapporto di affinità, coniugio, parentela, ma anche, fuori da questi casi, semplice convivenza abituale negli stessi luoghi).

È quanto prevedono le linee guida del Ministero delle infrastrutture e trasporti sul trasporto pubblico locale approvate lunedì sera in Conferenza unificata dopo l’accordo con le regioni e gli enti locali.
L’intesa sblocca l’ultimo ostacolo alla regolare ripresa delle attività scolastiche a partire dal 14 settembre (in Puglia, Calabria, Abruzzo e Sardegna le lezioni riprenderanno dopo il voto del 20 e 21 settembre) grazie alla possibilità di far viaggiare le vetture del trasporto pubblico locale fino all’80% della capienza prevista. Una chance condizionata alla presenza a bordo di un sufficiente ricambio d’aria anche sulle vetture e sui tram di vecchia generazione che potranno viaggiare permanentemente con i finestrini aperti.
Negli scuolabus si potrà arrivare fino al 100% della capienza ma a condizione che la permanenza degli alunni sul mezzo non sia superiore ai 15 minuti. Il percorso casa-scuola-casa degli scuolabus dovrà essere quotidianamente programmato in modo da evitare che le vetture siano occupate al massimo della capienza per più di 15 minuti. In caso di scarsità di mezzi o di elevato numero di studenti iscritti al servizio di scuolabus, i comuni, sentite le scuole e d’intesa con le regioni, potranno modulare le fasce orarie del trasporto scolastico «non oltre le due ore antecedenti l’ingresso usuale a scuola e un’ora successiva all’orario di uscita previsto»,
Per aumentare l’indice di riempimento dei mezzi di trasporto potranno essere installati separatori removibili tra i sedili che dovranno essere sanificati periodicamente. Il materiale idoneo a realizzare tali separatori sarà individuato da un accordo tra Mit, Inail e Istituto italiano di tecnologia.
Le linee guida del Mit sul trasporto scolastico raccomandano la misurazione della febbre degli studenti a casa prima di salire a bordo dei mezzi. Qualora venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi o in presenza di sintomi da infezione respiratoria acuta (tosse e raffreddore) agli studenti sarà vietato l’utilizzo del trasporto locale. Lo stesso dicasi in caso di contatto diretto con persone affette da Covid-19 nei 14 giorni precedenti.
Le vetture dovranno essere igienizzate, sanificate e disinfettate almeno una volta al giorno. A bordo dovrà essere assicurata un’areazione continua, possibilmente naturale, mettendo a disposizione all’entrata appositi detergenti per la sanificazione delle mani degli alunni. La salita a bordo degli autobus dovrà avvenire in maniera ordinata «facendo salire il secondo passeggero dopo che il primo si sia seduto». Per la discesa dal mezzo, le linee guida Mit raccomandano di far scendere gli studenti «uno per uno, evitando contatti ravvicinati». Dovranno scendere prima i ragazzi vicino alle uscite, mentre gli altri «avranno cura di non alzarsi dal proprio posto se non quando il passeggero precedente sia sceso». Al momento della salita sul mezzo di trasporto scolastico e durante il viaggio, gli alunni trasportati dovranno indossare la mascherina, ad accezione degli alunni di età inferiore ai sei anni, nonché degli studenti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione delle vie aeree. In questi casi, il Mit raccomanda agli operatori addetti all’assistenza degli alunni disabili l’utilizzo di ulteriori dispositivi qualora non sia sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente; in questi casi, l’operatore potrà usare, unitamente alla mascherina chirurgica, guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose.
Restano tuttora valide le ulteriori raccomandazioni previste dal Mit fin dalle prime versioni delle linee guida anti Covid per il trasporto locale:
· acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, online, tramite app o tramite biglietteria self-service. L’attività di vendita dei biglietti a bordo delle vetture dovrà essere sospesa;
· utilizzare le porte di accesso ai mezzi indicate per la salita e la discesa, rispettando sempre la distanza interpersonale di sicurezza di un metro;
· sedersi solo nei posti consentiti mantenendo il distanziamento dagli altri occupanti;
· evitare di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente;
· nel corso del viaggio, igienizzare frequentemente le mani ed evitare di toccarsi il viso.
L’accordo sancito lunedì in Conferenza Unificata consente, per aumentare le corse dei mezzi di trasporto soprattutto durante le ore di punta, la possibilità di destinare ai servizi di linea per trasporto di persone anche le autovetture a uso di terzi attraverso procedure semplificate per l’affidamento dei servizi.
L’intesa impegna inoltre il governo a stanziare 200 milioni per le regioni e 150 per comuni e province per i servizi aggiuntivi di trasporto ritenuti indispensabili per l’avvio dell’anno scolastico.
Le risorse già previste per i mancati introiti delle aziende del Tpl potranno essere utilizzate anche per servizi aggiuntivi.

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