A molti enti sfugge ancora, incredibilmente, che:
- il trattamento economico trova la sua fonte esclusivamente nel contratto collettivo nazionale di lavoro;
- il contratto collettivo nazionale di lavoro è gerarchicamente superiore al contratto collettivo decentrato integrativo;
- il contratto collettivo decentrato integrativo può disciplinare le materie che la contrattazione nazionale collettiva espressamente rimette al livello decentrato, nell’assoluto rispetto dei vincoli stabiliti;
- la contrattazione decentrata non dispone di alcun potere di derogare alle disposizioni del d.lgs 165/2001, tutte imperative, e a quelle della contrattazione nazionale collettiva, anch’esse tutte imperative;
- meno che mai è possibile derogare mediante contratti individuali di lavoro;
- l’autonomia negoziale delle amministrazioni pubbliche è ridottissima rispetto a quella privata.
Riportiamo un approfondimento, risalente al 2010, ma ancora estremamente attuale, proprio perchè a molti non sono chiari i limiti ed i vincoli posti dalla legge alle relazioni datoriali e sindacali nell’ambito del lavoro pubblico:
