26/07/2019- Niente abuso d’ufficio per il sindaco che dà al nuovo consulente di parte una parcella più alta

Niente abuso d’ufficio per il sindaco che dà al nuovo consulente di parte una parcella più alta

di Andrea Alberto Moramarco
Non commette abuso d’ufficio il sindaco che, all’esito di una valutazione di opportunità, nomina un nuovo consulente di parte, il quale chiede e ottiene una parcella maggiore rispetto al collega sostituito. Ad affermarlo è la Cassazione con la sentenza n. 33830, depositata ieri, con la quale la Suprema corte ha scagionato del tutto dall’accusa l’ex sindaco di Messina…

L’ex sindaco … Dopo il verdetto di condanna dei giudici di merito, l’ex sindaco si rivolgeva però in Cassazione sostenendo sia la correttezza della nomina, in quanto atto pienamente discrezionale, sia la correttezza della parcella corrisposta al nuovo consulente, in quanto parametrata sulle tariffe professionali di categoria in considerazione della pluralità di incarichi svolti.

La Corte ha accolto il ricorso dell’ex sindaco assolvendolo per insussistenza del fatto e contestando severamente il percorso logico seguito dai giudici di merito nella valutazione della sussistenza degli elementi del reato di abuso d’ufficio…

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