28/02/2020 – Referendum, nessuna conversione in riposo compensativo per gli straordinari elettorali

Referendum, nessuna conversione in riposo compensativo per gli straordinari elettorali
di Gianluca Bertagna e Salvatore Cicala
Le prestazioni di lavoro straordinario effettuate dal personale dipendente in occasione del prossimo referendum costituzionale del 29 marzo non possono dar luogo, in sostituzione del loro pagamento, a riposo compensativo, salvo che gli enti non si accollino nei propri bilanci l’onere finanziario. Questo, in sintesi, l’importante chiarimento fornito dalla Direzione centrale della finanza locale del ministero dell’Interno con il parere del 25 febbraio 2020.
 

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