Paga l’Ici la cooperativa sociale che svolge attività assistenziale e in parte commerciale
di Andrea Alberto Moramarco
Per andare esente dal pagamento dell’Ici sull’immobile in cui ha la sede e dove svolge la sua attività, la cooperativa sociale deve dimostrare, in concreto, che non esercita un’attività commerciale. In caso contrario, non ricorre il requisito oggettivo previsto per l’esenzione (articolo 7, comma 1, lettera i) del Dlgs 504/1992). Lo ha deciso la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 7502, depositata ieri.
La vicenda riguarda una cooperativa sociale di un Comune siciliano che svolgeva servizi sociali e assistenziali, quali il trasporto di soggetti portatori di handicap e servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili. Il Comune ha richiesto alla cooperativa il pagamento dell’Ici 2008 relativo all’immobile in cui la Coop esercitava la propria attività. Quest’ultima, tuttavia, riteneva di essere esente dal pagamento dell’imposta, in quanto esercitava una attività assistenziale.
