Richiesta avvio corsi COA7 – SPES – SEFA. Segretari comunali e provinciali
AL MINISTRO DELL’INTERNO
Prefetto Dott.ssa Luciana Lamorgese
gabinetto.ministro@pec.interno.it
AL SOTTOSEGRETARIO AGLI INTERNI
Dott. Achille Variati
segreteria.variati@interno.it
Al Consiglio Direttivo Per L’ Albo Nazionale
Segretari Comunali E Provinciali
Al Prefetto Dott. Fabrizio Orano
Responsabile Della Gestione Dell’albo
Sede
protocollo.albosegretari@pec.interno.it
Fedir Dipartimento Segretari formula la presente per segnalare l’urgente necessità che il Consiglio Direttivo per l’Albo Nazionale dei Segretari comunali e provinciali si riunisca al più presto per approvare ed avviare la programmazione dei corsi Sefa e Spes e la formazione permanente dei segretari. Si rende inoltre necessario un aggiornamento sullo stato delle procedure per il concorso Co.A 7 (corso concorso per l’abilitazione necessaria per l’iscrizione all’albo) il cui bando non ha ancora visto la luce ed un accurato monitoraggio sui tempi di correzione degli elaborati del Coa6.
La recente emergenza sanitaria ha consentito in questi mesi di sperimentare con successo i sistemi di formazione a distanza. Inoltre, le recenti disposizioni introdotte dal legislatore dell’emergenza hanno introdotto e legittimato numerose semplificazioni e snellimenti procedurali che non possono essere assolatemene ignorati per il concorso in fase di svolgimento (Coa6) e per quello da indire (Coa7), esperienze tutte da mettere a frutto al più presto anche nella gestione dell’Albo dei Segretari.
Il riferimento per i concorsi è ovviamente l’art.249 del DL 34/2020, rubricato “Semplificazione e svolgimento in modalità decentrata e telematica delle procedure concorsuali della pubblica amministrazione”, anche se purtroppo la grave carenza dei segretari, che pure aveva indotto qualche mese fa a dettare una disciplina straordinaria per la copertura delle sedi vacanti (art.16ter DL8/2020 conv.L.162/2020), non ha suggerito di introdurre una disciplina acceleratoria analoga a quella dettata dall’art.250 del medesimo decreto per la SNA.
In considerazione dell’attuale grave carenza di segretari comunali e provinciali è quasi superfluo rimarcare l’estrema necessità di garantire sia il reclutamento di nuove unità sia la possibilità per tanti professionisti di progredire in carriera e di ottenere un’adeguata formazione professionale da poter rendere agli enti locali.
Le recenti norme in materia di copertura delle sedi da parte dei vicesegretari, peraltro di carattere transitorio, destano massima preoccupazione per la categoria perché se erroneamente applicate possono indurre a nomine illegittime ma soprattutto all’accesso alle funzioni di cui all’art. 97 Tuel di soggetti privi della adeguata professionalità.
Al fine di evitare che ciò che è disposto in via provvisoria possa divenire definitivo a causa dell’assenza di figure professionali di ruolo, questo sindacato auspica l’immediata adozione degli atti amministrativi per garantire, a differenza di quanto accaduto in passato, la piena copertura dei fabbisogni e non misure una tantum, definite sull’onda di una necessità procurata da anni di paralisi organizzativa.
D’altro canto, solo un’effettiva procedura concorsuale può garantire il rispetto dei principi scolpiti nell’art. 97 della Costituzione e la copertura delle sedi di segreteria comunale con professionisti capaci, formati ed in grado di svolgere le proprie funzioni con la massima competenza.
