04/12/2017 – Nessuna «scusante» politica per il danno da nomina illegittima del direttore generale

Nessuna «scusante» politica per il danno da nomina illegittima del direttore generale

di Michele Nico

 

“Secondo i giudici, assumere che «la presenza di pareri favorevoli alle deliberazioni di qualsiasi organo pubblico assurgano a una sorta di esimente della condotta dei gestori della cosa pubblica ovvero a causa di esclusione dell’elemento soggettivo avrebbe un effetto di deresponsabilizzazione del decisore politico, finendo per configurare non tanto una dicotomia tra attività politica e attività amministrativa, che risale alla legge 142/1990, ma la prevalenza, sia in diritto che nei fatti, dell’apparato burocratico su quello politico».

Non c’è scusa che tenga, quindi, per la condotta avventata degli amministratori …”

QUI la sentenza della Corte dei conti Puglia n. 483/2017

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