01.04.2015 – Per i segretari del corso-concorso «Spes» via agli aumenti dal 2015

Per i segretari del corso-concorso «Spes» via agli aumenti dal 2015

di Arturo Bianco

 

Tanto gli effetti del blocco delle progressioni disposto dal Dl 78/2010, articolo 9, comma 21, per gli anni dal 2011 al 2014, quanto quelli collegati alla sua cessazione dallo scorso 1° gennaio, si producono anche per i segretari. È questa la logica ispiratrice dellacircolare del ministero dell’Interno, albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, n. 486 dello scorso 24 marzo.

Le istruzioni

La circolare tiene conto degli orientamenti espressi dal dipartimento della Funzione pubblica. Gli interessati sono i segretari che hanno, nella scorsa estate, a seguito del corso/concoro «Spes» conseguito l’abilitazione alla fascia B, cioè la fascia superiore a quella iniziale (la C) in cui i segretari possono svolgere la funzione solamente nei Comuni fino a 3mila abitanti: la B è la fascia a partire dalla quale i segretari sono considerati equiparati ai dirigenti. La circolare affronta gli effetti determinati dalla disposizione del Dl 78/2010, che ha sospeso l’erogazione dei miglioramenti economici connessi alle progressioni effettuate nel periodo compreso tra il 2011 ed 2014. Questi effetti sono stati ritenuti estesi anche ai segretari vincitori del corso per il passaggio dalla fascia C a quella B. Essa può essere definita come assai “puntigliosa” nella definizione delle regole che si applicano nella determinazione del trattamento economico dei segretari, una categoria che è al centro di numerosi interventi che stanno determinando effetti di “peggioramento” della condizione economica: basta ricordare l’abrogazione del divieto di reformatio in peius, le modalità di calcolo della maggiorazione della retribuzione di posizione, la limitazione dei diritti di rogito, la definizione del trattamento economico delle segreterie in convenzione

La decorrenza 

Dallo scorso 1° gennaio il congelamento degli effetti economici delle progressioni ha cessato di produrre i suoi effetti. Da qui la prima indicazione del Viminale: i segretari vincitori di questo corso/concorso hanno diritto al riconoscimento della differenza di trattamento economico fondamentale. Il diritto matura dallo scorso 1° gennaio, senza arretrati per i mesi del 2014 successivi al superamento del corso. Per il periodo antecedente allo scorso 1° gennaio 2015 invece non è maturato il diritto ai miglioramenti economici sul trattamento tabellare, ma solamente a quelli connessi all’incremento della retribuzione di posizione e di risultato; in altri termini, solamente per i segretari vincitori del corso/concorso Spes che hanno preso servizio in Comuni di dimensioni superiori a quelli in cui potevano essere precedentemente utilizzati. Una scelta che non sembra tenere adeguatamente conto della natura concorsuale e selettiva di questa procedura. La circolare trae infine una conclusione di carattere generale che segna il consolidamento di una logica restrittiva nell’interpretazione delle disposizioni contrattuali: «Il trattamento economico resta in ogni caso collegato al Comune in cui viene prestato servizio». Ciò vale per i segretari vincitori del corso che comunque continuano a prestare servizio nei comuni più piccoli, quelli inferiori a 3mila abitanti, cioè negli enti in cui potevano svolgere la loro attività prima del superamento del corso stesso. Per cui il superamento del corso/concorso Spes non dà diritto al miglioramento del trattamento economico, diritto che matura solamente quando i segretari prendono servizio in un Comune della fascia superiore.

 

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