Tratto da: EIUS 

Sono incostituzionali – per violazione di varî parametri – le seguenti disposizioni della l. 26 giugno 2024, n. 86 («Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione»): 1) art. 1, comma 2, là dove prevede «[l]’attribuzione di funzioni relative alle ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia […]», anziché «[l]’attribuzione di specifiche funzioni relative alle ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia […]»; 2) art. 2, comma 1, terzo periodo, là dove stabilisce che il negoziato, «con riguardo a materie o ambiti di materie riferibili ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all’articolo 3, è svolto per ciascuna singola materia o ambito di materia», anziché stabilire che il negoziato, «con riguardo a specifiche funzioni riferibili ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all’articolo 3, è svolto con riferimento a ciascuna funzione o gruppo di funzioni»; 3) art. 2, comma 2; 4) art. 3, comma 3, là dove prevede che «i LEP sono determinati nelle materie o negli ambiti di materie seguenti», anziché «i LEP sono determinati per le specifiche funzioni concernenti le materie seguenti»; 5) art. 4, comma 1, primo periodo, là dove menziona «materie o ambiti di materie riferibili ai LEP», anziché «specifiche funzioni riferibili ai LEP»; 6) art. 2, comma 1, primo periodo, là dove non prescrive che l’iniziativa regionale sia giustificata alla luce del principio di sussidiarietà; 7) art. 3, comma 1; 8) art. 3, comma 7; 9) art. 3, comma 9; 10) art. 8, comma 2; 11) art. 9, comma 4, là dove prevede la facoltatività del concorso delle regioni differenziate agli obiettivi di finanza pubblica, anziché la doverosità su un piano di parità rispetto alle altre regioni; 12) art. 11, comma 2; 13) in via consequenziale, art. 3, commi 2, 4, 5, 6, 8 e 10 [la Consulta ha altresì dichiarato, in via consequenziale, l’illegittimità costituzionale, sopravvenuta a partire dall’entrata in vigore della l. 86/2024, dell’art. 1, commi da 791 a 801-bis, della l. 29 dicembre 2022, n. 197 («Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025»)].

Corte costituzionale, 3 dicembre 2024, n. 192

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