Gent.mo Prefetto dott.ssa Caterina Amato,
Si fa seguito alla precedente nota del Sindacato DIREL di FEDIRETS del 7 marzo 2021, concernente l’avvio delle trattative per il contratto decentrato integrativo, per ribadire che nella recente seduta della commissione paritetica si è condivisa tra tutte le parti al tavolo, l’opportunità di attenderne la conclusione dei lavori prima di avviare la contrattazione per la maggiorazione di posizione.
Tale decisione si fonda sulla comune volontà di portare a termine la ridefinizione dei criteri e dei parametri previsti dall’art.41, comma 4, del CCNL 16/05/2001, avviata ai sensi dell’art.110 comma 4 lett.c) del CCNL del 17/12/2020.
Nel contempo deve rilevarsi che l’art. 99 del CCNL 2016/2018, oltre alle condizioni, criteri e parametri per la definizione delle maggiorazioni della retribuzione di posizione (lett.a), demanda alla contrattazione integrativa anche le ulteriori e seguenti materie:
b) criteri per la definizione del trattamento economico spettante al segretario nei casi di reggenza o supplenza;
c) effetti dei provvedimenti di riclassificazione delle sedi di ente sul trattamento economico del segretario;
d) definizione delle modalità di versamento dei contributi sindacali.
Con la presente si richiede con urgenza la costituzione del tavolo e l’avvio delle trattative su dette materie allo scopo di giungere in tempi rapidi alla stipulazione del Contratto Integrativo Decentrato Nazionale ai sensi dell’ Artt. 7, comma 1, 8 e 99 del CCNL del 17/12/2020 che, dopo lunghi anni di deprecabile attesa, risulta non più rinviabile
È di tutta evidenza, in particolare, l’impellenza di definire ex novo i criteri per il trattamento economico nei casi di reggenza e supplenza tese a sopperire alla grave carenza di segretari e alla conseguente pressante richiesta dei sindaci per ricoprire a scavalco le sedi vacanti.
Giova ricordare che la disciplina negoziale vigente risale ad un contratto decentrato stipulato in data 13/01/2009 che demandava ai decentrati territoriali la definizione degli importi. A fronte della soppressione di questo secondo livello della contrattazione per effetto del CCNL del 17/12/2020 , vi è attualmente una forte disomogeneità tra le diverse regioni, cui occorre porre rimedio con la stipula di un unico contratto.
Quando si giungerà alla conclusione dei lavori della Commissione Paritetica, il tavolo proseguirà i lavori affrontando il tema dei criteri e parametri previsti dall’ art. 41, comma 4 del CCNL 16/5/2001, per i quali sarà necessario eliminare i contrasti applicativi che i precedenti contratti hanno creato.
Si coglie l’occasione per richiamare la massima attenzione sulla nota del 20 maggio 2021 con cui il Sindacato FEDIR di FEDIRETS ha richiesto formalmente di conoscere quali siano, ai sensi dell’art.98 del CCNL, i criteri generali relativi all’utilizzo dei segretari in altre PA, materia che come è noto, è soggetta al confronto, e per la quale si attende ancora riscontro.
Si resta in attesa di un solerte riscontro alla presente richiesta nella certezza che la S.V. si farà carico delle necessità della categoria e dell’interesse al proficuo svolgimento del servizio di segreteria in tutti gli enti locali.
DIREL Segretari FEDIR Segretari
Giampiero Vangi Maria Concetta Giardina
