Servono davvero più dipendenti pubblici, basta sapere a cosa
L. Oliveri (La Gazzetta degli Enti Locali 5/9/2018)
“L’intenzione del Ministro Bongiorno di assumere 450mila dipendenti pubblici entro il 2019 per far fronte alla fuoriuscita di altrettanti dipendenti per pensionamento nel triennio 2019-2021, non poteva che suscitare ampie discussioni…
… la denigrazione del “posto fisso statale” lascia molte perplessità… Il “posto fisso” nelle amministrazioni pubbliche è previsto come sistema per evitare la politicizzazione dei dipendenti: se fossero assunti a tempo determinato, è evidente che al succedersi delle maggioranze vi sarebbe un continuo ricambio alla caccia di consensi, “quinte colonne” e spoil system (che infatti è una vera e propria piaga della dirigenza pubblica e dei segretari comunali, ove impera). Poi, è anche vero che i sistemi selettivi, specie di 30-40 anni fa quando nelle commissioni erano presenti organi politici e sindacalisti, non sempre sono efficaci. Ma, il tempo indeterminato assolve allo scopo della continuità dei servizi pubblici e della garanzia dalla politica.”
