15/05/2017 – i segretari comunali si confrontano su futuro e mobilità

i segretari comunali si confrontano sul loro futuro

 
Maria Concetta Giardina Vito Antonio Bonanno come sai abbiamo già chiesto incontro al ministro, che ovviamente ci ha snobbato . Come credi io possa portare avanti una azione sindacale forte se rappresento solo 120 colleghi ? ma tutti da fuori sanno benissimo cosa si dovrebbe fare e quello che si pregia di essere il sindacato più rappresentativo, di fronte ad un emendamento ANCi che attacca la categoria , pensa bene di attaccare Unadis …

Io sono disponibile ad organizzare una assemblea della categoria per definire le azioni specifiche, a patto che una volta definite mi diate anche il supporto per portarle avanti. E per supporto , se non è chiaro lo preciso , intendo tessere sindacali .

 
Vito Antonio Bonanno Maria Concetta Giardina, se tessera deve essere, tessera sia! Proviamola tutta. Considerami un iscritto, ma portiamo avanti questa proposta: chi vuol restare resta, ma per chi non vuol restare a fare una cosa diversa da quella che ha scelto partecipando al concorso, deve esserci una via di uscita che non mortifichi ne’ economicamente ne’ professionalmente nessuno
 
Stefano Fedeli Apprezzo l’analisi. Sul merito non so se non ci illudiamo a immaginare una PA diversa da quella che viviamo tutti i giorni: reclutamenti piegati a interessi politici, carico di responsabilità gestito per equazioni e sillogismi e tanta altra roba di pessimo gusto e ecc; non so , cioè, se quello che viviamo quotidianamente o a giorni alterni a seconda delle convenienze o delle contingenze , non sia l’effetto di una crisi della politica e delle istituzioni .E non so se un Sindacato possa proporre la propria estinzione e l’esodo verso altri enti; si potrebbe , così era stato fatto nel 1997 di fronte al cambiamento legato alla Bassanini, e nella prospettiva di attuazione della riforma ,ammettere una fase transitoria per consentire ai segretari di uscire da un quadro professionale profondamente modificato. In ogni caso, tra troppi non so, a livello personale, se occorrerà raggiungere una maggioranza o un certo numero di voti, metterò la mia firma per rispetto di tanti colleghi in difficolta’ e per i tanti giovani traditi da un gruppo di cialtroni.
 
Maria Concetta Giardina Le strategie in Unadis si definiscono insieme agli iscritti Unadis , non si prende la exit strategy di Rossi e si rinnega tutto quello che abbiamo fatto finora . La mobilità è una proposta che deve essere portata avanti con forza ma non può essere l’unica proposta. Non saremmo credibili . Noi abbiamo il dovere di portare sul tavolo del Ministro il grave malessere della categoria che discende dalle profonde storture del sistema. Confrontiamoci e definiamo insieme i prossimi passi , da percorrere insieme con forza . 
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