L’ultimo comunicato stampa Istat pubblica i dati del terzo trimestre 2020, periodo in cui sono stati recepiti tre accordi e nessun contratto è scaduto. L’indice generale congiunturale delle retribuzioni contrattuali è nullo nei primi due mesi del trimestre e aumenta dello 0,1% a settembre rispetto ad agosto.
L’aumento tendenziale è dello 0,5% per tutto il periodo analizzato; in particolare, il comunicato evidenzia un +0,7% per i lavoratori dell’industria e un +0,6 per l’intero settore privato. I valori dei tendenziali più elevati si registrano nei settori dell’energia elettrica e gas (+2,8%), del credito e assicurazioni (+2,2%) e dell’edilizia (+1,6%).
Per tutta la pubblica amministrazione congiunturali e tendenziali sono nulli.
