Tratto da: EIUS  

In tema di processo amministrativo, l’interesse a ricorrere, quale species dell’interesse ad agire ex art. 100 c.p.c. (applicabile al processo amministrativo in virtù del rinvio esterno di cui all’art. 39 c.p.a.), deve avere le caratteristiche della concretezza e dell’attualità, nonché consistere in una utilità pratica, diretta e immediata che l’interessato può ottenere col provvedimento richiesto al giudice; provvedimento che pertanto dev’essere idoneo ad assicurare, direttamente e immediatamente, l’utilità che la parte ricorrente assume esserle stata sottratta o negata o disconosciuta, non essendo a tal fine sufficiente il mero riferimento alla generica pretesa al rispetto di norme, senza la prospettazione di vizi dell’atto che incidono sulla sfera giuridica di essa parte. ► V. anche TAR Veneto, sez. I, sent. n. 830/2020, in questa Rivista.

Consiglio di Stato, sezione III, 20 febbraio 2025, n. 1419