Tratto da: leautonomie.it

L’allungamento di sei mesi del termine per la conclusione delle assunzioni autorizzate dalla Cosfel per gli enti dissestati, strutturalmente deficitari e/o in cd predissesto, così da arrivare alla fine dell’anno di autorizzazione, è una delle novità di maggiore rilievo contenute nella legge 7 ottobre 2024 n. 143 di conversione del d.l. n. 113/2023, cd omnibus. In questo modo tali amministrazioni hanno la possibilità di dare concretamente corso alle assunzioni necessarie per potere svolgere al meglio i propri compiti istituzionali.

La disposizione contiene numerose altre norme assai importanti per le amministrazioni locali: sono dettate numerose novità per i segretari comunali (l’ampliamento del numero di comuni che possono utilizzare quelli di prima nomina, la riduzione della formazione e dei tirocini dei segretari neo assunti e la prosecuzione delle semplificazioni per l’accesso al concorso per segretari); la proroga dei tirocini di inclusione sociale, le nuove disposizioni per le riscossioni, le nuove regole per contributi alle province ed alle città metropolitane, ivi comprese quelle in dissesto, la rinegoziazione dei mutui, la liberalizzazione dell’utilizzo dell’avanzo vincolato e l’aumento delle anticipazioni da riconoscere agli enti locali per gli interventi per l’attuazione del PNRR.

I TERMINI PER LA EFFETTUAZIONE DELLE ASSUNZIONI NEGLI ENTI IN DIFFICOLTA’

Con l’articolo 18 ter si amplia a tutto l’anno successivo la possibilità per gli enti locali dissestati, strutturalmente deficitari ed in cd predissesto di concludere le assunzioni autorizzate dalla COSFEL entro l’anno successivo.

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