Tratto da: EIUS 

In tema di edilizia e urbanistica, la pubblica amministrazione deve rideterminare gli oneri di urbanizzazione allorquando si avveda che la loro quantificazione iniziale è frutto di un’inesatta applicazione delle tabelle o di un errore di calcolo, senza che il privato possa invocare la tutela del proprio legittimo affidamento, salvo che nell’eccezionale ipotesi in cui i parametri di computo delle somme dovute non siano conoscibili o verificabili col normale sforzo richiesto al debitore. ► V. anche, in questa Rivista: CdS, ad. plen., sent. n. 12/2018; sez. IV, sentt. nn. 11022/2023, 4310/2022 e 3405/2020; sez. V, sent. n. 6255/2024.

Consiglio di Stato, sezione IV, 8 maggio 2025, n. 3938

Torna in alto