Tratto da: EIUS
In tema di edilizia e urbanistica, ai sensi dell’art. 31, comma 3, del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 [«Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. (Testo A)»]: 1) la mancata ottemperanza all’ordine di demolizione dell’immobile abusivo nel termine di novanta giorni comporta ipso iure l’acquisizione gratuita del bene al patrimonio comunale, sicché il relativo provvedimento costituisce atto vincolato di natura meramente dichiarativa e, pertanto, non dev’essere preceduto dalla comunicazione ex art. 7 della l. 7 agosto 1990, n. 241 («Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»); 2) il provvedimento che dispone l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale – oltre che del bene abusivo e dell’area di sedime – dell’area «necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive» deve esplicitare le modalità di determinazione di tale area ulteriore. ● V. anche, in questa Rivista, ex plurimis: CdS, ad. plen., sent. n. 16/2023; sez. IV, sent. n. 3330/2020; sez. VI, sentt. nn. 5286/2024, 9213/2023, 5901/2021 e 4888/2020; CGARS, sentt. nn. 530/2025 e 372/2024; TAR Campania, sez. II, sent. n. 214/2025; sez. VIII, sent. n. 6223/2025; TAR Lombardia, sez. II, sent. n. 112/2024.