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Sentenza del 06/11/2024 n. 8337/3 – Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Sicilia

Decadenza della concessione e presupposto dell’IMU

La decadenza della concessione demaniale fa venire meno il presupposto impositivo dell’imposta municipale unica, anche se il bene non sia stato restituito e l’attività risulti proseguita dal concessionario.
Questo principio è stato stabilito dalla Corte di giustizia di secondo grado della Sicilia che, sulla scorta di un altro precedente di merito (C.T.R. Lazio, sent. n. 1122/2022), ha confermato l’annullamento dell’avviso di accertamento IMU.
Nel caso in esame, il contribuente, pur non godendo della titolarità degli immobili concessi dalla Regione Sicilia, concretamente non ha cessato di disporre degli stessi. 
Secondo la Corte siciliana, tuttavia, ai fini dell’integrazione del presupposto dell’IMU occorre un possesso qualificato così come espressamente indicato dall’art. 8, comma 2, del D.Lgs. n. 23/2011.

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