Illegittimità nella concessione del servizio di assistenza passeggeri e di realizzazione e gestione della nuova Stazione Marittima. È quanto ha rilevato l’Autorità Nazionale Anticorruzione, al termine di un’approfondita istruttoria, avviata a seguito di un esposto, riguardante un importante Porto dell’Alto mare Adriatico. L’Autorità di Sistema Portuale aveva affidato tale concessione mediante project financing.
Con un Atto del Presidente del 14 dicembre 2022, Anac è intervenuta direttamente sull’Autorità di Sistema portuale.
Le criticità rilevate dall’Autorità riguardano l’allocazione del rischio, e la successiva individuazione, da parte dell’aggiudicatario, di terzi esecutori dei lavori. Per Anac non è conforme al Codice degli Appalti (e quindi illegittimo) la previsione di gara che consente all’operatore economico di individuare in un momento successivo alla partecipazione (tra l’altro non meglio precisato) i soggetti qualificati che materialmente si occuperanno di eseguire i lavori oggetto della concessione.
Inoltre l’Autorità ha contestato all’Autorità di Sistema Portuale la violazione dell’articolo 180 del Codice dei Contratti, in quanto non risulta correttamente allocato il rischio della domanda in capo all’operatore economico
La nota del presidente Anac
Atto del Presidente del 14 dicembre 2022 – fasc.4949.2022.pdf
