10/10/2019 – Segretari comunali, Dadone (ministro Pa) promette una procedura accelerata per il prossimo corso–concorso di Daniela Casciola

Segretari comunali, Dadone (ministro Pa) promette una procedura accelerata per il prossimo corso–concorso
di Daniela Casciola
Una procedura di immissione accelerata per il prossimo corso–concorso, nuove modalità di convenzione tra i Comuni in materia di segreteria associata e rimodulazione delle fasce demografiche collegate all’inquadramento professionale dei segretari comunali. Questa, in tre mosse, la risposta della ministra per la Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, ieri alla Camera per il question time, sulle iniziative per far fronte all’attuale carenza di organico nel ruolo dei segretari comunali (interrogazione D’Alessandro e Ferri – Iv).

La ministra ha poi confermato il propio impegno per la riduzione dei tempi necessari alla nomina di nuovi segretari comunali iscritti all’albo.

 
Le preoccupazioni sulla Quota 100

L’interrogazione nasce dalle preoccupazioni riguardo le carenze di organico dei segretari comunali, anche a fronte dell’applicazione della normativa sulla Quota 100 che rischia di aggravare la situazione degli enti locali, in particolar modo per quelli di più piccoli. Oltre 1700 enti di ridotte dimensioni, secondo i dati dell’Unione nazionale dei segretari comunali, a giugno 2019, mancano del segretario titolare. L’articolo 14 del Dl 4/2019 convertito dalla legge 26/2019 introduce, in via sperimentale per il triennio 2019-2021, la possibilità per gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, alle forme esclusive e sostitutive e alla gestione separata di «conseguire il diritto alla pensione anticipata al raggiungimento di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di 38 anni». Si è creata dunque una nuova fattispecie di conseguimento del trattamento pensionistico, in alternativa alla pensione di vecchiaia (per la quale attualmente il requisito è di 67 anni) e alle ipotesi già vigenti per le quali l’ordinamento riconosca il diritto alla pensione anticipata. Le decorrenze per i dipendenti pubblici sono così stabilite: chi matura i requisiti entro la data di entrata in vigore del decreto (29 gennaio 2019) consegue il diritto al trattamento pensionistico dal 1° agosto 2019; chi li matura, invece, dal giorno successivo, lo consegue trascorsi sei mesi dalla data di maturazione dei requisiti stessi e comunque non prima del 1° agosto 2019; la domanda di collocamento a riposo deve essere presentata all’amministrazione di appartenenza con un preavviso di sei mesi.

Il prossimo corso-concorso

Un’altra urgenza è rappresentata dalla necessità di provvedere a una semplificazione delle procedure di reclutamento e di procedere celermente all’indizione del settimo corso-concorso per l’iscrizione all’albo di 171 nuovi segretari. La ministra ha ricordato, a proposito, che il Ministero dell’Interno ha confermato che oltre a essersi insediata la Commissione di concorso per l’assunzione di 291 segretari, le cui prove scritte si svolgeranno entro la fine del corrente anno, è stato programmato l’avvio dell’ulteriore selezione dei 171 segretari che sarà bandita appena terminato l’iter di approvazione della relativa procedura.

 

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