Tratto da: EIUS
Non è fondata la questione di legittimità costituzionale – sollevata dal Consiglio di Stato in riferimento all’art. 3 Cost. – dell’art. 80, comma 4, secondo periodo, del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 («Codice dei contratti pubblici»), là dove prevede(va) che le violazioni definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse sono «gravi», e quindi causa di esclusione dalla procedura d’appalto, se comportano un omesso pagamento superiore all’importo – attualmente di 5.000 euro – di cui all’art. 48-bis, commi 1 e 2-bis, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 («Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito»).