Revisione prezzi e rinnovo contratto
QUI Consiglio di Stato sentenza n. 3874 del 16 giugno 2020
“5. La presente controversia ha ad oggetto la domanda di revisione dei prezzi sui corrispettivi ricevuti in relazione al contratto di appalto per il servizio di nettezza urbana e di igiene complementare nel Comune di Pomezia.
5.1. Come accennato in fatto, la sentenza appellata ha respinto il gravame proposto dal Consorzio ricorrente, muovendo dalla considerazione per cui il contratto del 2007 con l’ATI scadeva il 5 giugno 2012 e fu concordemente prorogato al 5 dicembre 2012: indisponibile l’ATI stessa alla prosecuzione del contratto (come comunicato dal Consorzio con nota del 27 novembre 2012), l’affidamento, con ordinanza sindacale n. 89 del 4 dicembre 2012, fu fatto al Consorzio Nazionale Servizi soltanto ed ex novo fu stipulato, il 12 marzo 2013, (sempre e soltanto) con quest’ultimo e senza la partecipazione della mandante Aimeri Ambiente, il relativo contratto.
5.2. Così ricostruito il rapporto contrattuale per cui è causa, il primo giudice ha ritenuto che l’atto aggiuntivo (conseguito all’ordinanza di affidamento del servizio soltanto al Consorzio ricorrente) non fosse qualificabile come proroga con previsione di un nuovo corrispettivo, poiché non si proseguiva alle precedenti identiche condizioni, sussistendo almeno la modificazione soggettiva dell’appaltatore.
Nessun tag inserito.