Sulla base di questo principio il Tar Lazio, conla sentenza n. 13207/2019ha rigettato il ricorso di un cittadino che aveva dedotto l’impossibilità per il Comune di sottoporre a riesame, in sede di autotutela, i provvedimenti di rilascio di concessione edilizia «per la loro natura di atti vincolati, essendo essi degli atti di controllo di conformità del progetto alla normativa urbanistica ed edilizia vigente nella zona».
Nell’impugnare il provvedimento il ricorrente ha contestato altresì il riferimento dell’ente a una pretesa «falsa rappresentazione della realtà» da parte sua, deducendo per contro di aver fornito, nella sua istanza di condono, solo informazioni precise e veritiere.
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