Tratto da ANAC - Comunicato stampa Progetto Trasparenza

Il report presenta gli esiti di un’attività di elaborazione e analisi di dati condotta dall’ANAC nell’ambito del progetto sperimentale sulla trasparenza, che ha tra le principali finalità lo studio della “richiesta di trasparenza” a circa otto anni dall’entrata in vigore del d.lgs. 33/2013 e di quale sarà la potenziale domanda di trasparenza nel prossimo futuro. I comuni prevalgono come tipologia di organizzazione sottoposta ad attenzione da quasi tutti i soggetti e/o fonti all’origine dei procedimenti

Nota introduttiva

Il report ‘Monitoraggio conoscitivo sulla “esperienza della trasparenza”. Analisi dei procedimenti ANAC in materia di trasparenza’, presenta gli esiti di un’attività di elaborazione e analisi di dati condotta dall’ANAC nell’ambito del Progetto sperimentale sulla trasparenza, che tra le principali finalità annovera lo studio della “richiesta di trasparenza” a circa otto anni dall’entrata in vigore del d.lgs. 33/2013 e di quale sarà la potenziale domanda di trasparenza nel prossimo futuro. A tale scopo, il Progetto prevede un’ampia fase di c.d. “monitoraggio conoscitivo” volto a rilevare considerazioni tratte dall’esperienza e dalla percezione delle politiche e pratiche di trasparenza attiva da parte di una molteplicità di attori e portatori di interesse. Il monitoraggio si articola in più attività con lo scopo di acquisire i contributi necessari, di ascoltare più voci e di contribuire ad arricchire il patrimonio conoscitivo sul tema delineando così quali sono le criticità del sistema e quali invece gli aspetti da valorizzare. Dopo l’analisi e le elaborazioni dei riscontri forniti da attori privilegiati quali gli RPCT di un campione di Amministrazioni e Società, tra le attività di ricerca e studio del Progetto è stata condotta un’analisi di dati già in possesso dell’ANAC, che consiste nel “monitoraggio conoscitivo e analisi dei procedimenti avviati dall’ANAC in materia di trasparenza”. L’ANAC stessa può essere infatti vista, al di là delle attribuzioni previste dalle norme e dell’esercizio delle proprie funzioni, come portatrice di una “esperienza della trasparenza”, in questo caso declinabile come “esperienza della vigilanza sulla trasparenza”, che si è stratificata nei procedimenti condotti in materia, avviati sia d’ufficio sia su impulso di altre istituzioni, di associazioni, di portatori di interesse, di cittadini.

Report progetto

comunicato stampa 

 

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