tratto da federalismi.it
DI FRANCO SCIARRETTA
La dimensione relazionale della responsabilità per violazione delle regole di comportamento dell’Amministrazione che contratta
 
Abstract [It]: I doveri di correttezza e buona fede e la connessa responsabilità che incombono sulle amministrazioni aggiudicatrici nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici si devono alla convinta adesione maturata nel formante giurisprudenziale alla costruzione dogmatica della responsabilità precontrattuale quale fattispecie dannosa a impianto relazionale, come tale riconducibile alla disciplina della responsabilità per inadempimento di un obbligo di protezione. La procedura di gara instaura una relazione che presenta i connotati del rapporto giuridico prenegoziale da cui scaturisce l’obbligo del committente pubblico di agire ex bona fide nei confronti dei partecipanti, anche se non aggiudicatari. Muovendo dai principi maturati nel formante giurisprudenziale sulla scorta dei fondamenti teorici edificati dalla dottrina, l’articolo analizza il modello di responsabilità per violazione delle regole di comportamento dell’amministrazione che contratta. 
 
Sommario1. Il progressivo incedere della responsabilità precontrattuale nel settore degli appalti pubblici. 2. Il paradigma solidaristico dell’amministrazione che contratta. 3. Evidenza pubblica e imperativo di buona fede. 4. Le peculiarità della culpa in contrahendo dell’amministrazione nelle procedure a evidenza pubblica. 5. L’incerta natura della responsabilità precontrattuale del committente pubblico. 6. L’atto amministrativo nella genesi della responsabilità in contrahendo7. Spunti conclusivi.
 

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