15/12/2015 – Cercasi stabilizzatore automatico di sciocchezze

Cercasi stabilizzatore automatico di sciocchezze

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Dic 14, 2015

 

In quello che appare l’ennesimo episodio una trance agonistica a spararle sempre più grosse, il nostro energetico premier ha appena consegnato ai social una elucubrazione che contiene un’inferenza molto renziana, cioè frutto di purissima ignoranza frammista ad altrettanto forsennata propaganda.

Si tratta di questo, via Facebook:

 

«Uno dice: come ha fatto Renzi ad abbassare le tasse sulla casa e sul lavoro? Semplice, facendo pagare chi non aveva pagato prima. E ci sarà tempo anche per vedere i risultati del gettito fiscale di quest’anno (che cresce in misura superiore alla crescita del Pil): segno evidente che aumenta il gettito perché si riduce l’evasione»

La risposta esatta alla prima affermazione in realtà è: “semplice, facendo più deficit”, come capirebbe anche uno gnu, ma transeat. Ma la vera perla renziana è quella sul gettito che cresce più del Pil, ergo stiamo riducendo l’evasione. Uhm, non necessariamente. In ogni sistema tributario “informato a criteri di progressività” operano quelli che sui libri di testo si chiamano “stabilizzatori automatici“. In estrema sintesi, per limitarci al lato entrate, al crescere del Pil nominale il gettito fiscale aumenta per effetto della progressività.

Anche uno studente del primo anno di economia, inoltre, sa che il gettito Iva aumenta (e si contrae) ben più della corrispondente variazione del Pil. Lo stesso accade per le imposte sulle società, che sono parimenti molto reattive, e per quelle sul reddito personale, che rispondono alla variazione di occupazione complessiva ed al fenomeno del fiscal drag, cioè al trascinamento dei contribuenti nello scaglione d’imposta superiore per effetto della crescita nominale dei salari indotta dall’inflazione. Nelle condizioni attuali quest’ultima spinta è quasi inesistente, per evidenti motivi. Il discorso resta tuttavia massimamente valido per le imposte più elastiche alle variazioni del Pil nominale, cioè Iva ed Ires. Una delle cause del crack italiano degli anni dell’austerità ideologica è stata proprio la soppressione degli stabilizzatori automatici, cioè aver aumentato il gettito in presenza di contrazione dell’economia.

In estrema sintesi, dire che “il gettito fiscale cresce più del Pil” perché stiamo riducendo l’evasione è un assoluto non senso, e conferma ad abundantiam che abbiamo un premier che miscela sapientemente ignoranza e propaganda. E, soprattutto, che è diventato un tossico dello spin. Occhio all’atterraggio, però.

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