Il Piano presenta novità legate all’attuazione del PNRR e alla vigilanza sugli obblighi di trasformazione digitale prevista dall’art.18-bis del CAD
L’Agenzia per l’Italia Digitale ha pubblicato l’aggiornamento 2021-2023 del Piano triennale per l’informatica nella PA, redatto in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale e PagoPA S.p.A. e con il contributo di molte amministrazioni centrali, regioni e città metropolitane.
Il documento è stato, inoltre, condiviso e ha recepito le osservazioni della Conferenza permanente delle Regioni e Province Autonome, dell’Unione delle Province e dell’Associazione nazionale comuni italiani.
In considerazione del mutato contesto legato all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR in materia di trasformazione digitale, il documento è stato notificato alla Commissione Europea, passaggio aggiuntivo nell’iter di adozione del Piano rispetto alle precedenti edizioni.
A conclusione della procedura, il Piano sarà adottato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro delegato, come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale.
Il Piano triennale 2021-2023, in continuità con la precedente edizione, consolida l’attenzione sulla realizzazione delle azioni previste e sul monitoraggio dei risultati attesi, rappresentando sempre di più una vera e propria guida operativa per tutte le amministrazioni.
L’aggiornamento introduce alcuni elementi di novità, tra i quali:
– la previsione di obiettivi e risultati attesi connessi all’attuazione del PNRR al quale il Piano triennale si collega attraverso specifici progetti come il Single Digital Gateway (SDG) e la Piattaforma Nazionale Dati (PDND). In particolare, allineando i propri obiettivi, risultati e linee di azione al PNRR, il Piano costituisce uno strumento a supporto delle s amministrazioni centrali e locali nel conseguimento dei traguardi e degli obiettivi previsti dal PNRR.
– l’attenzione al tema della vigilanza: l’aggiornamento 2021-2023 del Piano si pone infatti come ponte verso l’adozione di un nuovo modello di vigilanza attiva e collaborativa coerente con il nuovo mandato istituzionale dell’Agenzia in materia di accertamento delle violazioni e sanzionatorio in riferimento agli obblighi di transizione digitale.
Dal punto di vista della struttura l’aggiornamento 2021-2023 riprende e conferma l’impostazione complessiva della precedente edizione.
Per garantire il raccordo rispetto al Piano 2020-2022 e supportare le PA nella lettura del documento:
– all’interno di ciascun capitolo vengono indicate le linee di azione in capo ai diversi attori istituzionali che sono state concluse;
– nel capitolo 9 è presente uno schema che sintetizzata i cambiamenti introdotti a livello di Risultati Attesi e Target per ciascun Obiettivo a seguito dalle recenti novità a livello strategico;
– è stato elaborato, e sarà disponibile a breve online, un report contenente informazioni sullo stato di attuazione e sugli output delle Linee del Piano triennale 2020-2022 e il loro riallineamento nella nuova edizione.
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