Dal 1° luglio 2025 è entrato pienamente in vigore il nuovo sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, strumento fondamentale per garantire l’affidabilità e la competenza degli enti coinvolti nella gestione delle procedure di gara previsto dal D.Lgs. 36/2023.
Nei giorni scorsi ANAC ha aggiornato il sistema informatico di qualificazione delle stazioni appaltanti secondo le modifiche introdotte dal Correttivo Appalti 2025 (D.Lgs. n. 209/2024). Gli operatori possono, tramite il servizio disponibile sul portale dell’Autorità, presentare le istanze relative al periodo successivo al 30 giugno 2025, termine della finestra temporale 2023/2025.
È aggiornato anche il Manuale utente per la qualificazione delle stazioni appaltanti che tiene conto dell’evoluzione del sistema prevista dal Correttivo al Codice dei contratti pubblici e del superamento definitivo, dopo il 30 giugno 2025, del vecchio sistema di qualificazione.
A completamento del nuovo sistema, ANAC ha reso disponibile un nuovo modulo di domanda per la qualificazione con riserva, accompagnato da un documento con istruzioni operative per agevolare l’adeguamento degli enti alle disposizioni aggiornate al D.Lgs. 209/2024.
La modalità di qualificazione con riserva è di natura straordinaria e può essere concessa – previa valutazione – a quelle amministrazioni che, pur non avendo ancora maturato il punteggio minimo richiesto, si trovano in condizioni particolari tali da giustificare un percorso di adeguamento tecnico-organizzativo.
La qualificazione con riserva può essere richiesta, a titolo esemplificativo, nei seguenti casi:
- costituzione di nuovi enti;
- fusioni o aggregazioni tra soggetti esistenti;
- riorganizzazioni interne di rilievo;
- altre situazioni eccezionali e documentabili che abbiano impedito il raggiungimento dei requisiti minimi previsti.
Presupposto della richiesta di qualificazione con riserva è la preliminare presentazione dell’istanza da parte del RASA (Responsabili dell’Anagrafe Unica) nel sistema di qualificazione, compilando tutti i campi previsti per la domanda di qualificazione, selezionando l’opzione “Sì” nell’apposito campo “La Stazione Appaltante/centrale di committenza dichiara di voler presentare istanza di qualificazione con riserva ai sensi dell’art. 63, comma 13 del d.lgs. 36/2023”.
Qualificazione con riserva: a cosa serve?
La qualificazione con riserva è disciplinata dall’art. 63, comma 13, del D.Lgs. 36/2023, non costituisce una deroga generalizzata, ma ha carattere eccezionale e può essere concessa soltanto previa valutazione istruttoria, con l’obiettivo di consentire alle amministrazioni richiedenti di acquisire la capacità tecnica e organizzativa necessaria per operare in conformità con le disposizioni normative vigenti.
Questo sistema consente alle stazioni appaltanti l’invio della domanda di iscrizione ai sensi degli artt. 62 e 63 del D.Lgs. 36/2023. L’utente preposto alla gestione del processo è il RASA che provvederà all’invio della domanda di qualificazione.
Come presentare la domanda
La richiesta di qualificazione con riserva deve essere inoltrata utilizzando esclusivamente il modulo ufficiale predisposto da ANAC. Una volta compilato, il modulo va trasmesso tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.anticorruzione.it, allegando tutta la documentazione necessaria, inclusa una relazione dettagliata che ne motivi la richiesta. L’Autorità si riserva di richiedere eventuali integrazioni istruttorie.
La domanda è comunque inammissibile nei seguenti casi:
- mancata o incompleta compilazione della domanda nel sistema;
- mancata o incompleta compilazione del modulo e della sua trasmissione tramite PEC;
- mancanza di motivazione in merito alle ragioni della richiesta;
- mancanza e/o carenza della documentazione richiesta come allegato, inclusa la programmazione degli affidamenti approvata ai sensi dell’art. 37 del d.lgs. 36/2023 e dell’Allegato I.5.
Il punteggio ottenuto per i singoli criteri nella domanda inviata nel sistema costituisce elemento di valutazione ai fini istruttori dell’istanza di qualificazione con riserva (es. punteggio eccessivamente basso in riferimento alla SOS, sistema di formazione e aggiornamento, ecc.).
Inoltre, l’ANAC comunica che, prima dell’invio via PEC, è obbligatorio registrare l’istanza nel sistema di qualificazione online e durante la compilazione telematica, occorre selezionare l’opzione relativa all’intenzione di presentare domanda con riserva. Gli estremi identificativi generati dalla procedura online devono poi essere inseriti nel modulo cartaceo.
Guida per l’utilizzo del file “download gare”
Per agevolare i RASA (Responsabili dell’Anagrafe Unica), ANAC ha anche predisposto un documento esplicativo per la corretta interpretazione del file Excel relativo al “download gare”. Il file contiene i dati utilizzati per calcolare il punteggio di qualificazione: la guida ne illustra nel dettaglio struttura e contenuti, facilitando così l’elaborazione e la verifica delle informazioni da parte degli operatori.
FAQ qualificazione stazione appaltante
A completamento del quadro operativo, sul portale ANAC è disponibile una sezione dedicata con le FAQ aggiornate in merito all’istanza di qualificazione, che chiariscono i principali dubbi degli operatori e offrono risposte puntuali alle domande più frequenti.
Le FAQ che seguono offrono chiarimenti operativi e interpretativi sull’intero sistema, suddivisi per ambiti tematici.
Vengono affrontati quesiti di carattere generale, requisiti tecnici e soggettivi, modalità di presentazione delle domande, criteri premiali, obblighi informativi, ambiti di applicazione della qualificazione (compresa l’esecuzione dei contratti), nonché le verifiche effettuate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). Le risposte sono pensate per supportare stazioni appaltanti, centrali di committenza e altri soggetti interessati nell’applicazione corretta delle disposizioni normative vigenti.
L’articolazione per sezioni tematiche consente una consultazione agile e mirata alle esigenze operative degli enti pubblici e dei professionisti del settore.