Università – Professori – Manifestazione pubblica di interesse – Verbalizzazione delle valutazioni dei candidati – Obbligo
Alla manifestazione pubblica di interesse (Expression of interest cd. E.O.I.) indetta dalla Scuola Normale Superiore di Pisa relativamente all’eventuale copertura di un posto di professore ordinario nella “Classe di Scienze” nel campo della “Theoretical and computational chemistry”, trova applicazione l’obbligo, operante nelle procedure concorsuali, di verbalizzare le operazioni di valutazione dei candidati. (Nella fattispecie in esame, la sezione conclude che, pur in un contesto assai variegato ed in cui è stato escluso, in mancanza di una previsione espressa, l’obbligo di verbalizzare ogni passaggio concorsuale, si rileva come sia mancata quella verbalizzazione almeno della valutazione finale dei candidati che costituisce un principio immanente alla materia concorsuale. Del resto, i numerosi passaggi relativi al carattere “informale” della valutazione, presenti nel corpo dei criteri generali delle E.O.I. deliberati dal senato accademico della Scuola Normale Superiore di Pisa, non possono certamente essere spinti fino ad escludere l’obbligo di verbalizzare le operazioni di valutazione dei candidati che deriva dallo stesso carattere selettivo della procedura). (1).
(1) Conformi: Cons. Stato, sez. IV, 12 febbraio 2021, n. 690; T.a.r. per la Puglia, Lecce, sez. I, 25 luglio 2012, n. 1354; T.a.r. per il Lazio, sez. I, 5 giugno 2017, n. 6532; T.a.r. per la Puglia, Lecce, sez. I, 25 luglio 2012, n. 1354; Cons. Stato, sez. IV, 6 febbraio 2007, n. 615; T.a.r. per la Lombardia, 9 giugno 1987, n. 171.
T.a.r. per la Toscana, sezione IV, 3 marzo 2025, n. 326 – Pres. Giani, Est. Viola