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Sentenza del 02/01/2025 n. 1/17 – Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Lombardia

Prescrizione di sanzioni e interessi: riscossione in cinque anni

Il diritto alla riscossione delle sanzioni e degli interessi si prescrive in cinque anni rispettivamente ai sensi dell’art. 20, co. 3, del D. Lgs. n. 472 del 18 dicembre 1997 e dell’art. 2948 c.c. Con riferimento alle sanzioni, in particolare, il regime prescrizionale di cui alla normativa speciale è generalizzato per qualunque provvedimento sanzionatorio e costituisce principio generale dell’ordinamento tributario che non può, pertanto, essere limitato alle sanzioni non contestuali all’atto impositivo.
Questo è quanto affermato dalla Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Lombardia che, nel caso esaminato, ha accolto le doglianze del contribuente, in sede di riassunzione, avverso due intimazioni di pagamento afferenti il mancato pagamento delle sole sanzioni e interessi recati da precedenti cartelle di pagamento.
Ha affermato il Collegio, nello specifico, che il termine di prescrizione entro cui deve essere fatta valere l’obbligazione tributaria relativa ad interessi e sanzioni è quinquennale e soggiace ad una disciplina unitaria ed autonoma che obbedisce ad esigenze di tutela e di certezza del diritto.

Testo integrale della sentenza

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