Tratto da commercialisti.it a cura di Marco Rossi e Giuseppe Munafò

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha pubblicato un parere tecnico-giuridico dedicato alla corretta imputazione contabile e procedurale delle spese per lavori pubblici eseguiti in regime di somma urgenza.

Il documento analizza i seguenti punti principali:

  • Fondamento normativo: l’art. 163 del d.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), che disciplina l’attivazione degli interventi urgenti per scongiurare situazioni di pericolo imminente.
  • Riconoscimento della spesa: viene chiarito che si tratta di un obbligo giuridico già perfezionato, e dunque la spesa può essere riconosciuta e imputata correttamente anche se non preceduta da impegno formale.
  • Ruolo degli organi contabili: il parere evidenzia che, in presenza di regolare attestazione della somma urgenza da parte del responsabile del procedimento e della verifica dell’effettiva esecuzione dei lavori, il responsabile finanziario può procedere alla liquidazione della spesa.
  • Tutela della correttezza amministrativo-contabile: si raccomanda comunque una verifica puntuale sulla reale sussistenza dei presupposti e sull’iter documentale a supporto.

🔎 Il parere rappresenta un utile riferimento per i segretari comunali, i responsabili finanziari e i RUP, nella gestione delle emergenze nel rispetto della normativa vigente.


Area di delega:
Contabilità e revisione degli enti locali e delle società a partecipazione pubblica

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