Misure di prevenzione – Documentazione antimafia – Interdittiva e informativa antimafia – Sindacato del giudice amministrativo – Assunzione dei fatti storici – Atto amministrativo – Discrezionalità
In tema di documentazione antimafia, la tutela giurisdizionale piena ed effettiva richiede un sindacato del giudice amministrativo completo e penetrante, che può estendersi sino al controllo dell’analisi dei fatti posti a fondamento del provvedimento, al fine di verificare se il potere discrezionale attribuito all’autorità amministrativa sia stato correttamente esercitato o presenti elementi di irragionevolezza o di erronea assunzione dei fatti storici. (1).
Misure di prevenzione – Documentazione antimafia – Interdittiva e informativa antimafia – Giudicato cautelare – Prova penale
Un fatto non sufficientemente provato in sede cautelare penale non può ritenersi accertato in sede di adozione dell’informazione interdittiva antimafia, altrimenti incorrendosi in un deficit sistemico di ragionevolezza dell’ordinamento giuridico inteso nel suo complesso. (2).
In motivazione la sezione ha distinto tra giudicato penale di merito e giudicato penale cautelare, specificando che il secondo non si forma alla stregua del principio di certezza «oltre ogni ragionevole dubbio», ma postula solo la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza.
Misure di prevenzione – Documentazione antimafia – Interdittiva e informativa antimafia – Presunzione – Indizi gravi precisi concordanti – Univocità
La prova presuntiva nel giudizio amministrativo è quella tratta in via critica dal giudice mediante la valutazione degli elementi indiziari di cui dispone. Gli indizi devono essere gravi, precisi e concordanti, devono costituire una pluralità, essere specifici e conducenti, nonché risultare univoci tra loro (ossia nel loro significato inferenziale). (3).
Misure di prevenzione – Documentazione antimafia – Interdittiva e informativa antimafia – Accertamento di fatto in sede penale – Effetti nel procedimento amministrativo
Gli accertamenti di fatto cristallizzati nelle sentenze penali fanno stato in qualsiasi altro processo ed anche nei procedimenti amministrativi, quale è quello volto ad emettere l’informativa antimafia. (4).
Misure di prevenzione – Documentazione antimafia – Interdittiva e informativa antimafia – Atto amministrativo – Motivazione – Provvedimenti del giudice penale adottati prima della informazione interdittiva
Costituisce un insuperabile vulnus motivazionale del provvedimento prefettizio ancorare lo stesso a un provvedimento adottato dal giudice penale senza dar conto (e senza valutarli) degli ulteriori provvedimenti che siano stati adottati nell’ambito dello stesso procedimento (e sugli stessi fatti) in epoca antecedente all’adozione dell’informazione interdittiva antimafia. (5).
(1) Non risultano precedenti negli esatti termini
(2) Non risultano precedenti negli esatti termini
(3) Non risultano precedenti negli esatti termini
(4) Conformi: C.g.a., sez. giur., 22 novembre 2021, n. 1014.
(5) Non risultano precedenti negli esatti termini