Dopo l’ANPCI anche l’ANCI interviene sulle gestioni associate
Finalmente una buona notizia. L’ANCI ha proposto molti emendamenti al DDL AS 1698 (legge di stabilità 2015), tra i quali alcuni riguardano le gestioni associate. Rìporto di seguito il testo di detti emendamenti, con la precisazione che, in subordine, si propone la sospensione dei termini di cui al co. 31 quater del DL. 78/2010, oppure la proproga degli stessi al 31 dicembre 2015.
EMENDAMENTI PER SEMPLIFICAZIONE E INCENTIVAZIONE DELLE GESTIONI ASSOCIATE
All’articolo 2, dopo il comma 159, aggiungere il seguente comma 159 bis:
– All’articolo 14 del decreto legge 31 maggio 2010, n.78, convertito in legge 30 luglio 2010, n.122 e s.m.i., sono apportate le seguenti modifiche:
al comma 28, primo periodo, sostituire le parole “con popolazione fino a 5.000 abitanti, ovvero fino a 3.000 abitanti se appartengono o sono appartenuti a comunità montane, esclusi i comuni il cui territorio coincide integralmente con quello di una o di più isole e il comune di Campione d’Italia, esercitano obbligatoriamente” con le seguenti “che esercitano”;
al comma 28, alla fine del primo periodo, aggiungere le seguenti parole “beneficiano degli incentivi finanziari e delle agevolazioni previste dalla normativa statale e regionale vigente.”;
al comma 28, secondo periodo, sopprimere la parola “obbligatoriamente”;
al comma 30, primo periodo, sostituire la parola “ottimale” con la parola “adeguata”;
al comma 30, primo periodo, sopprimere la parola “obbligatoriamente” e sostituire la parola “secondo” con il termine “con”;
al comma 30, dopo il secondo periodo, aggiungere il seguente: “Le unioni di comuni già costituite possono adeguarsi alla dimensione territoriale individuata dalla regione.”;
sopprimere il comma 31;
al comma 31-bis, sostituire il secondo periodo con il seguente “Alla scadenza del predetto periodo, è verificato da parte dei comuni aderenti il conseguimento di significativi livelli di efficacia ed efficienza nella gestione, secondo modalità stabilite con decreto del Ministro dell’interno, da adottare entro sei mesi, sentita la Conferenza Stato-Città e autonomie locali.”;
sostituire il comma 31-ter con il seguente: “Le Prefetture effettuano annualmente il monitoraggio sullo stato di avanzamento dei processi di gestione associata delle funzioni fondamentali dei comuni.”;
sopprimere il comma 31 quater;
– All’art. 1 della legge 7 aprile 2014, n. 56, sono soppressi i commi 106 e 121;
Motivazione
La previsione normativa sull’obbligatorietà dei processi associativi per le funzioni fondamentali dei piccoli Comuni, con vincoli spesso inattuabili e di varia natura, necessita di una revisione anche in relazione alle normative regionali che sono state emanate nel frattempo in maniera non sempre organica e in alcuni casi senza ancora essere intervenute.
Per una reale ed efficace costruzione di tali processi associativi che l’ANCI sostiene da sempre, occorre innanzitutto un quadro normativo più incentivante, premiale e semplificato, sia a livello statale che regionale, prendendo atto delle forti criticità che tuttora esistenti e che non hanno prodotto i risultati auspicati dal legislatore, pur registrandosi un forte impegno in tal senso da parte delle Amministrazioni locali.
Nessun tag inserito.