Pubblica sicurezza – Ordine pubblico – Daspo – Tassatività delle fattispecie di reato – Presupposti applicativi – Furto in area di servizio
Il furto di beni collocati sugli scaffali di una area di servizio commesso al rientro da una manifestazione sportiva (nella fattispecie, da un incontro di hockey), ancorché sussumibile nell’ambito della fattispecie penale di cui agli articoli 624 e 625 c.p., non integra i presupposti di cui all’art. 6, lett. c), della legge 13 dicembre 1989, n. 401 per l’adozione del DASPO e nemmeno quelli di cui alle lett. a) e b) che riguardano ipotesi incentrate sul compimento di condotte violente su persone o cose o comunque finalizzate alla partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione, tali da porre in pericolo la sicurezza pubblica o da creare turbative per l’ordine pubblico. (1).
Giustizia amministrativa – Ricorso primo grado – Ricorso collettivo – Daspo – Presupposti – Requisito negativo – Assenza del conflitto di interessi – Presupposto positivo – Identità delle posizioni sostanziali e processuali
È ammissibile il ricorso collettivo proposto da più soggetti avverso un provvedimento di DASPO ravvisandosi sia il presupposto negativo, consistente nell’assenza anche solo potenziale di un conflitto di interessi tra le parti ricorrenti, sia il presupposto positivo, identificabile nell’identità delle posizioni sostanziali e processuali dei medesimi soggetti (nella fattispecie, trattandosi di domande identiche nell’oggetto, rivolte avverso provvedimenti caratterizzati dal medesimo contenuto e censurati per i medesimi motivi). (2).
La sezione ha aggiunto che la connessione tra le misure impugnate dai ricorrenti, oltre a derivare dall’identico contenuto motivazionale e dispositivo anche in relazione alla durata dell’effetto inibitorio, emerge dall’identità delle condotte contestate e poste a fondamento delle stesse, essendo richiamata un’ipotesi di compartecipazione nel reato posto a fondamento del provvedimento impugnato.
(1) Conformi: T.r.g.a. Bolzano, 30 settembre 2025, n. 246, n. 247, n. 248, n. 249; T.a.r. per la Toscana, sez. IV, 28 novembre 2023, n. 1102.
(2) Conformi: Cons. Stato, sez. VII, 17 giugno 2024, n. 5378; T.r.g.a. Bolzano, 26 febbraio 2024, n. 56.
T.r.g.a. Bolzano, 30 settembre 2025, n. 250 – Pres. Beikircher, Est. Sacchetti