tratto da biblus.acca.it

110 milioni ai Comuni per la realizzazione di palazzetti dello sport, il completamento e il recupero di infrastrutture sportive esistenti

Anche per il 2025, il Ministro per lo sport ha stabilito la ripartizione delle risorse del “Fondo Sport e Periferie” e pubblicato un nuovo avviso rivolto ai Comuni italiani.

La presentazione delle domande potrà essere effettuata a partire dalle ore 12:00 del 5 maggio 2025 e fino alle ore 12:00 del 16 giugno 2025, esclusivamente sull’apposita Piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento per lo Sport raggiungibile all’indirizzo: https://avvisibandi.sport.governo.it/.

Bando sport e periferie 2025: finalità dell’intervento e risorse stanziate

L’edizione 2025 prevede uno stanziamento di 110 milioni di euro.

Gli interventi potranno essere proposti esclusivamente nell’ambito di una delle seguenti linee di intervento:

  • linea di intervento A
    Recupero
     e/o completamento e/o adeguamento degli impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica attraverso la messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico.
  • Linea di intervento B
    Realizzazione di nuovi Palazzetti per lo Sport multifunzionali e a energia quasi zero (nZEB), inclusa la demolizione di palazzetti esistenti e la loro ricostruzione, secondo uno Schema Progettuale (all. B.4), con destinazione all’attività agonistica.

Le risorse disponibili sono così ripartite tra le due linee di intervento:

  • 65.000.000 di euro per la linea di intervento A;
  • 45.000.000 di euro per la linea di intervento B.

Quali Comuni possono partecipare al Bando sport e periferie 2025

L’Avviso si rivolge a tutti i Comuni italiani e si articola su due distinte linee di intervento:

  • Linea A
    Dedicata a tutti i Comuni con popolazione pari almeno a 5.000 abitanti (ovvero ai Comuni con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, ma in grado di raggiugere la soglia dei 5.000 abitanti attraverso un accordo con altri Comuni limitrofi). È gestita attraverso una procedura a sportello e consente di presentare progetti di rigenerazione ovvero riqualificazione di impianti già esistenti. È previsto un contributo, per ciascun intervento ammesso a finanziamento, fino ad € 1,5 milioni, con la compartecipazione dei Comuni.
  • Linea B
    Dedicata ai Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti e gestita attraverso la valutazione dei progetti presentati secondo “schemi progettuali” preliminarmente elaborati da Sport e Salute S.p.A., quali luoghi di aggregazione sportiva al chiuso. È previsto un contributo, per ciascun intervento ammesso a finanziamento, fino ad € 3 milioni, con la compartecipazione dei Comuni. La graduatoria sarà redatta su base regionale allo scopo di consentire alle singole Regioni di poter eventualmente finanziare, a scorrimento, i progetti valutati come idonei.

Interventi ammessi dal Bando sport e periferie 2025

Linea di intervento A

Sono finanziati gli interventi aventi ad oggetto il recupero e/o il completamento e/o l’adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica, attraverso la messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico.

Potranno essere finanziate candidature progettuali che presentino una o più delle sotto ripotate categorie di intervento, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • miglioramento/adeguamento sismico;
  • abbattimento delle barriere architettoniche;
  • attrezzature e/o spazi dedicati all’utilizzo dell’impianto da parte dei disabili;
  • pavimentazione/rivestimenti;
  • impianto fotovoltaico;
  • impianto solare termico (ACS);
  • cappotto termico;
  • infissi;
  • rifacimenti manti;
  • blocco edile (spogliatoi e servizi);
  • tribune/spalti per spettatori;
  • recinzioni, illuminazione e parcheggi (strettamente necessari per l’utilizzo del centro sportivo);
  • xiii. impianti tecnologici;
  • xiv. l’installazione di tecnologie di building automation.

Linea di intervento B

Sono finanziati gli interventi aventi ad oggetto la realizzazione di nuovi palazzetti per lo sport multifunzionali e ad elevata efficienza energetica, inclusa la demolizione di palazzetti esistenti e la loro ricostruzione, destinati all’attività agonistica.

Quali sono i contributi previsti dal Bando sport e periferie 2025

Linea di intervento A

Per ogni candidatura potrà essere richiesto a valere sul Fondo Sport e Periferie un contributo massimo pari a 1.500.000 di euro.

La quota di compartecipazione finanziaria a carico del Comune richiedente dovrà essere pari ad almeno il 10% del contributo richiesto, nel caso in cui il contributo richiesto non superi l’importo di  750.000 euro; sopra tale soglia, la quota di compartecipazione finanziaria a carico del Comune dovrà essere di almeno il 15% del contributo richiesto.

Linea di intervento B

Per ogni candidatura potrà essere richiesto a valere sul Fondo Sport e Periferie un contributo massimo pari a 3.000.000 di euro.

La quota di compartecipazione finanziaria a carico del Comune richiedente dovrà essere pari ad almeno il 20% del contributo richiesto.

Bando sport e periferie 2025: come  e quando presentare le domande

La presentazione delle domande potrà essere effettuata a partire dalle ore 12:00 del 5 maggio 2025 e fino alle ore 12:00 del 16 giugno 2025, esclusivamente sull’apposita Piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento per lo Sport raggiungibile all’indirizzo: https://avvisibandi.sport.governo.it/.

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