16/08/2022 – Isee precompilato: arriva la nuova procedura (più semplice)

Isee precompilato: arriva la nuova procedura (più semplice)

Isee precompilato, la certificazione diventa più semplice: l’Agenzia delle Entrate caricherà i dati automaticamente

Ottenere l’Isee diventa più facile grazie alla procedura della precompilazione dei dati: lo fa sapere l’Inps con una nota.

“La nuova modalità di precompilazione dell’ISEE, che si affianca a quella tradizionale, si legge, semplifica notevolmente il processo di rilascio dell’Isee, in quanto il caricamento automatico dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate esclude l’ipotesi, a oggi frequente, di esito negativo del controllo preliminare per gli errori di inserimento dei dati di riscontro e solleva il dichiarante dall’onere di fornirli”.

Isee precompilato, cosa cambia

Come riporta il messaggio dell’Inps, la nuova procedura della precompilazione dei dati Isee supera la necessità per il dichiarante o l’intermediario delegato di inserire gli elementi di riscontro patrimoniali e reddituali, grazie alla possibile autorizzazione espressa da parte dei componenti maggiorenni del nucleo familiare.

 

Isee precompilato, cosa deve fare il dichiarante

Con la procedura semplificata il dichiarante, dopo avere effettuato l’accesso alla DSU precompilata, può scegliere di utilizzare la nuova modalità digitale, che richiede la necessaria autorizzazione con SPID da parte dei componenti maggiorenni del nucleo per ottenere la precompilazione dei loro dati ed ottenere, così, la precompilazione dei dati reddituali e patrimoniali della DSU.

I dati precompilati dovranno essere accettati o modificati dal dichiarante entro tre mesi dalla loro ricezione. Una volta espletate le predette attività, l’Isee verrà calcolato e reso disponibile al dichiarante.

Isee precompilato e nucleo familiare

Per la DSU precompilata, è disponibile una nuova funzionalità di inserimento automatico dei dati anagrafici e di residenza dei componenti del nucleo familiare che convivono con il dichiarante alla data di presentazione della DSU.

Resta comunque possibile per il dichiarante modificare la composizione del nucleo familiare inserito in via automatica, escludendo dallo stesso nucleo taluni soggetti conviventi o aggiungendone altri non conviventi.

Il nucleo familiare può non coincidere con quello anagrafico. La normativa ISEE, infatti, prevede una serie di deroghe rispetto alle regole anagrafiche, per cui, ad esempio, fa parte del nucleo familiare del dichiarante anche il coniuge che non risulta nel suo stato di famiglia.

Un’altra eccezione alla regola generale è poi prevista in caso di figlio maggiorenne di età inferiore ai 26 anni, a carico IRPEF dei genitori, non coniugato e/o senza figli, che viene attratto nel nucleo dei medesimi genitori ancorché non convivente con gli stessi.

 

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